Nella vita di tutti i giorni ci si trova a dover fare delle scelte di diverso tipo e complessità. Quando la decisione compiuta tra due o più alternative si basa sull’evidenza sensoriale, si parla di decision making percettivo. Le informazioni raccolte dai sensi vengono elaborate dal cervello e permettono lo sviluppo di aspettative circa eventi futuri, in questo modo la decisione viene facilitata. Il seguente studio intende valutare il ruolo dell’aspettativa nel decision making percettivo, attraverso l’utilizzo del compito decisionale del random dot kinetogram (RDK). Il paradigma prevede la visione di un insieme di pallini in movimento: una percentuale di questi con direzione di movimento coerente (a destra o a sinistra) e una percentuale in direzioni random. Il compito del partecipante è quello di effettuare una scelta dicotomica relativamente alla direzione del movimento complessivo dei pallini. La teoria della detezione del segnale (signal detection theory) offre un'importante base teorica per lo studio della decisione percettiva e l’analisi dell’accuratezza di risposta. Si basa, infatti, sull’idea che i soggetti debbano discriminare il segnale da un rumore di sottofondo e la loro risposta dipenda dal modo in cui segnale e rumore sono rappresentati. L’analisi dei tempi di risposta e dei dati di accuratezza dei partecipanti ha portato a risultati in linea con l’ipotesi di partenza: l’aspettativa sembrerebbe influenzare la scelta. Lo studio in questione, quindi, fornisce spunti per un ulteriore sviluppo potendo giungere ad una comprensione ancora più profonda dei processi decisionali umani e dei fattori che li influenzano.
Il ruolo dell’aspettativa nella decisione percettiva: uno studio comportamentale
BOSCARIOL, GIULIA
2022/2023
Abstract
Nella vita di tutti i giorni ci si trova a dover fare delle scelte di diverso tipo e complessità. Quando la decisione compiuta tra due o più alternative si basa sull’evidenza sensoriale, si parla di decision making percettivo. Le informazioni raccolte dai sensi vengono elaborate dal cervello e permettono lo sviluppo di aspettative circa eventi futuri, in questo modo la decisione viene facilitata. Il seguente studio intende valutare il ruolo dell’aspettativa nel decision making percettivo, attraverso l’utilizzo del compito decisionale del random dot kinetogram (RDK). Il paradigma prevede la visione di un insieme di pallini in movimento: una percentuale di questi con direzione di movimento coerente (a destra o a sinistra) e una percentuale in direzioni random. Il compito del partecipante è quello di effettuare una scelta dicotomica relativamente alla direzione del movimento complessivo dei pallini. La teoria della detezione del segnale (signal detection theory) offre un'importante base teorica per lo studio della decisione percettiva e l’analisi dell’accuratezza di risposta. Si basa, infatti, sull’idea che i soggetti debbano discriminare il segnale da un rumore di sottofondo e la loro risposta dipenda dal modo in cui segnale e rumore sono rappresentati. L’analisi dei tempi di risposta e dei dati di accuratezza dei partecipanti ha portato a risultati in linea con l’ipotesi di partenza: l’aspettativa sembrerebbe influenzare la scelta. Lo studio in questione, quindi, fornisce spunti per un ulteriore sviluppo potendo giungere ad una comprensione ancora più profonda dei processi decisionali umani e dei fattori che li influenzano.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/47108