Empatia nella schizofrenia: una meta-analisi

Uno degli aspetti fondamentali per il benessere psicofisico dell’essere umano è quello legato alla socialità. L’empatia è il costrutto cognitivo che ci permette di comunicare con gli altri individui e attribuire loro intenzioni, credenze e stati emotivi, favorendo un comportamento adattivo all’interno del gruppo sociale. Tuttavia, ci sono alcune patologie che presentano un utilizzo improprio o deficitario di tale capacità. La schizofrenia è una delle principali. Numerosi sono gli studi neurobiologici effettuati che hanno tentato di scoprire le cause di questa condizione. Attraverso le moderne tecniche di neuroimaging (MRI, fMRI, TMS…) è stato possibile indagare i circuiti neurali sottostanti meccanismi come l’espressione empatica e la regolazione emotiva. La presente meta-analisi si propone di analizzare le differenze a livello cerebrale tra gruppi di pazienti schizofrenici e di controlli nello svolgimento di compiti, che prevedevano l’impiego dell’abilità empatica e della Theory Of Mind, al fine di mettere in luce le aree corticali coinvolte.