Dance is one of the oldest art forms of all times. It does born from the human need of expressing deep feelings through the body and it allows human beings to find the link between the personal internal self and the outside existing world through the movement. This thesis is going to highlight the benefits of dance practice on the mind and the body, pointing out the link between this art form and the development and the changes that occur in the brain structure and cognitive functions. This is why the dance practice can be considered an effective tool for motor, cognitive and emotional rehabilitation. Dance has been also proved to be helpful in the rehabilitation of patients affected by the Parkinson’s disease. This neurodegenerative disease impairs the motor control ability, making the patient feel discomfort in the movement as he struggles to control the unintentional shaking and his own balance. This is the reason why dancing can be used as a therapy to find back the confidence in the movement and in relation to the space.

La danza è una delle forme d’arte più antiche di tutti i tempi che nasce dalla necessità dell’uomo di esprimere attraverso il corpo stati emotivi profondi e ricercare tramite il movimento il collegamento tra la propria realtà interna ed il mondo esterno. Questo elaborato si propone di andare ad evidenziare gli effetti benefici della pratica della danza sulla mente e sul corpo, considerando dunque il legame tra questa disciplina e la modifica e lo sviluppo di determinate aree cerebrali e funzioni cognitive. Ad oggi, infatti, ci sono evidenze scientifiche che testimoniano i cambiamenti neuroplastici dovuti alla pratica della danza, motivo per cui essa può essere considerata un valido strumento di terapia riabilitativa dal punto di vista motorio, emozionale e cognitivo. La danza risulta inoltre particolarmente efficace nel trattamento del morbo di Parkinson, disturbo caratterizzato da un’alterazione delle funzionalità motorie che si manifestano attraverso tremori e bradicinesia. Tale sintomatologia compromette la possibilità di sentirsi a proprio agio con il movimento, determinando difficoltà nel mantenimento della postura ed equilibrio, problematiche che possono essere attenuate dalla pratica di questa disciplina artistica.

Corpo e mente: la danzaterapia ed il trattamento del morbo di Parkinson

SULPIZI, SOFIA
2022/2023

Abstract

Dance is one of the oldest art forms of all times. It does born from the human need of expressing deep feelings through the body and it allows human beings to find the link between the personal internal self and the outside existing world through the movement. This thesis is going to highlight the benefits of dance practice on the mind and the body, pointing out the link between this art form and the development and the changes that occur in the brain structure and cognitive functions. This is why the dance practice can be considered an effective tool for motor, cognitive and emotional rehabilitation. Dance has been also proved to be helpful in the rehabilitation of patients affected by the Parkinson’s disease. This neurodegenerative disease impairs the motor control ability, making the patient feel discomfort in the movement as he struggles to control the unintentional shaking and his own balance. This is the reason why dancing can be used as a therapy to find back the confidence in the movement and in relation to the space.
2022
Brain and body: dance therapy in the treatment of Parkinson's disease
La danza è una delle forme d’arte più antiche di tutti i tempi che nasce dalla necessità dell’uomo di esprimere attraverso il corpo stati emotivi profondi e ricercare tramite il movimento il collegamento tra la propria realtà interna ed il mondo esterno. Questo elaborato si propone di andare ad evidenziare gli effetti benefici della pratica della danza sulla mente e sul corpo, considerando dunque il legame tra questa disciplina e la modifica e lo sviluppo di determinate aree cerebrali e funzioni cognitive. Ad oggi, infatti, ci sono evidenze scientifiche che testimoniano i cambiamenti neuroplastici dovuti alla pratica della danza, motivo per cui essa può essere considerata un valido strumento di terapia riabilitativa dal punto di vista motorio, emozionale e cognitivo. La danza risulta inoltre particolarmente efficace nel trattamento del morbo di Parkinson, disturbo caratterizzato da un’alterazione delle funzionalità motorie che si manifestano attraverso tremori e bradicinesia. Tale sintomatologia compromette la possibilità di sentirsi a proprio agio con il movimento, determinando difficoltà nel mantenimento della postura ed equilibrio, problematiche che possono essere attenuate dalla pratica di questa disciplina artistica.
corpo
mente
danzaterapia
Parkinson
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/47162