Il disturbo da uso di sostanze è una condizione psicopatologica complessa e di difficile definizione, che coinvolge una vasta gamma di sintomi e conseguenze per l’individuo affetto. Il senso comune presuppone che la droga sia una scelta deliberata del singolo: obiettivo di questo lavoro è quello di indagare come le sostanze intacchino sistemi e strutture cerebrali diversi e di come la neurobiologia delle dipendenze sia prova del fatto che non sempre scegliere la sostanza sia una decisione meditata e consapevole. Nello specifico, l’indagine si è concentrata sul Disturbo da Uso di Alcol che, a differenza di altre sostanze, risulta essere la droga maggiormente accettata a livello sociale e al contempo maggiormente dannosa. Definite le basi neurobiologiche di questo disturbo, si riporta un panorama completo sui più recenti interventi terapeutici farmacologici e non per intervenire nei casi di dipendenza patologica da alcool. Si è proposto infine un innovativo intervento terapeutico non farmacologico, in grado di legare la pratica terapeutica alle escursioni in ambiente montano.
Neurobiologia delle dipendenze: lo stato dell'arte sul Disturbo da Consumo di Alcool
TROIA, LUCA
2022/2023
Abstract
Il disturbo da uso di sostanze è una condizione psicopatologica complessa e di difficile definizione, che coinvolge una vasta gamma di sintomi e conseguenze per l’individuo affetto. Il senso comune presuppone che la droga sia una scelta deliberata del singolo: obiettivo di questo lavoro è quello di indagare come le sostanze intacchino sistemi e strutture cerebrali diversi e di come la neurobiologia delle dipendenze sia prova del fatto che non sempre scegliere la sostanza sia una decisione meditata e consapevole. Nello specifico, l’indagine si è concentrata sul Disturbo da Uso di Alcol che, a differenza di altre sostanze, risulta essere la droga maggiormente accettata a livello sociale e al contempo maggiormente dannosa. Definite le basi neurobiologiche di questo disturbo, si riporta un panorama completo sui più recenti interventi terapeutici farmacologici e non per intervenire nei casi di dipendenza patologica da alcool. Si è proposto infine un innovativo intervento terapeutico non farmacologico, in grado di legare la pratica terapeutica alle escursioni in ambiente montano.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/47163