Dal 2014 il gioco d’azzardo è inserito all’interno del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-V) nella sottocategoria dei disturbi non correlati a sostanze e denominato come disturbo da gioco d’azzardo; si tratta del primo disturbo comportamentale inserito all’interno del Manuale. L’obiettivo del presente lavoro è di ricercare possibili predittori del gioco d’azzardo e vedere se questi possano essere messi in relazione con l’eccessiva attività fisica, comportamento che al momento non è classificato come disturbo secondo il DSM-V. In particolare, verrà mostrato, attraverso l’analisi di due articoli, come il perfezionismo possa essere considerato un predittore del disturbo da gioco d’azzardo e possa essere messo in relazione con l’eccessivo esercizio fisico. Infine, si prenderà in considerazione un articolo che analizza vari disturbi comportamentali, anche non classificati ufficialmente nel DSM-V, come l’eccesso di esercizio fisico, per vedere se quest’ultimo può essere messo in relazione con il gioco d’azzardo.
Effetti psicologici del perfezionismo e dell'attività fisica nel giocatore d'azzardo.
COLZI, FRANCESCA
2022/2023
Abstract
Dal 2014 il gioco d’azzardo è inserito all’interno del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-V) nella sottocategoria dei disturbi non correlati a sostanze e denominato come disturbo da gioco d’azzardo; si tratta del primo disturbo comportamentale inserito all’interno del Manuale. L’obiettivo del presente lavoro è di ricercare possibili predittori del gioco d’azzardo e vedere se questi possano essere messi in relazione con l’eccessiva attività fisica, comportamento che al momento non è classificato come disturbo secondo il DSM-V. In particolare, verrà mostrato, attraverso l’analisi di due articoli, come il perfezionismo possa essere considerato un predittore del disturbo da gioco d’azzardo e possa essere messo in relazione con l’eccessivo esercizio fisico. Infine, si prenderà in considerazione un articolo che analizza vari disturbi comportamentali, anche non classificati ufficialmente nel DSM-V, come l’eccesso di esercizio fisico, per vedere se quest’ultimo può essere messo in relazione con il gioco d’azzardo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/47194