Ad un primo sguardo le piante possono apparirci come organismi immobili, passivi e non in grado di interagire con l’ambiente circostante. Se poniamo maggiore attenzione ad esse noteremo subito come queste siano in grado di produrre moltissimi tipi di movimenti in risposta ai diversi stimoli ambientali. Recenti evidenze scientifiche hanno dimostrato che le piante sono in grado di percepire i diversi elementi ambientali e di adattare il proprio comportamento in risposta ad essi per soddisfare i propri bisogni. Recenti studi hanno, infatti, dimostrato che le piante rampicanti di pisello (Pisum sativum L.), ovvero piante dallo stelo sottile che necessitano di aggrapparsi ad un sostegno esterno per raggiungere la fonte di luce, sono in grado di percepire un supporto nell’ambiente, pianificare ed eseguire un movimento verso di esso al fine di raggiungere un proprio obiettivo. Partendo da queste evidenze, il presente studio ha lo scopo di indagare meglio questo aspetto analizzando il movimento delle piante di pisello in un ambiente in cui vi sono presenti numerosi potenziali supporti. In altre parole, la presente ricerca mira ad esplorare se le piante di pisello sono in grado discriminare diverse quantità di supporti presenti nell’ambiente circostante mediante l’analisi cinematica tridimensionale (3D) del movimento. A tal fine le piante di pisello sono state testate in una condizione in cui vi era la stessa quantità di supporti nell’ambiente (2 vs 2) o diversa quantità (3 vs 1). I risultati preliminari hanno evidenziato che in presenza di una diversa quantità di elementi le piante direzionano il proprio movimento verso la porzione di spazio in cui vi sono più supporti. Mentre, in presenza di una pari quantità di supporti, le piante direzionano il proprio movimento in modo casuale. Tali evidenze indicando che le piante sono in grado di discriminare diverse quantità di elementi nell’ambiente. In conclusione, il presente studio fornisce ulteriori prove delle capacità delle piante di adattare in modo flessibile il proprio comportamento ai diversi scenari ambientali e mette in luce un potenziale meccanismo alla base del processo decisionale nelle piante.

Le piante sanno contare? Uno studio di analisi cinematica tridimensionale (3D) del movimento

MARCHETTO, SARA
2022/2023

Abstract

Ad un primo sguardo le piante possono apparirci come organismi immobili, passivi e non in grado di interagire con l’ambiente circostante. Se poniamo maggiore attenzione ad esse noteremo subito come queste siano in grado di produrre moltissimi tipi di movimenti in risposta ai diversi stimoli ambientali. Recenti evidenze scientifiche hanno dimostrato che le piante sono in grado di percepire i diversi elementi ambientali e di adattare il proprio comportamento in risposta ad essi per soddisfare i propri bisogni. Recenti studi hanno, infatti, dimostrato che le piante rampicanti di pisello (Pisum sativum L.), ovvero piante dallo stelo sottile che necessitano di aggrapparsi ad un sostegno esterno per raggiungere la fonte di luce, sono in grado di percepire un supporto nell’ambiente, pianificare ed eseguire un movimento verso di esso al fine di raggiungere un proprio obiettivo. Partendo da queste evidenze, il presente studio ha lo scopo di indagare meglio questo aspetto analizzando il movimento delle piante di pisello in un ambiente in cui vi sono presenti numerosi potenziali supporti. In altre parole, la presente ricerca mira ad esplorare se le piante di pisello sono in grado discriminare diverse quantità di supporti presenti nell’ambiente circostante mediante l’analisi cinematica tridimensionale (3D) del movimento. A tal fine le piante di pisello sono state testate in una condizione in cui vi era la stessa quantità di supporti nell’ambiente (2 vs 2) o diversa quantità (3 vs 1). I risultati preliminari hanno evidenziato che in presenza di una diversa quantità di elementi le piante direzionano il proprio movimento verso la porzione di spazio in cui vi sono più supporti. Mentre, in presenza di una pari quantità di supporti, le piante direzionano il proprio movimento in modo casuale. Tali evidenze indicando che le piante sono in grado di discriminare diverse quantità di elementi nell’ambiente. In conclusione, il presente studio fornisce ulteriori prove delle capacità delle piante di adattare in modo flessibile il proprio comportamento ai diversi scenari ambientali e mette in luce un potenziale meccanismo alla base del processo decisionale nelle piante.
2022
Do plants count? A three-dimensional (3D) kinematical study
Cognizione vegetale
Piante rampicanti
Analisi cinematica
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/47526