Adozione internazionale. Comunicazione familiare e identità biculturale positiva negli adolescenti adottati: una breve rassegna della letteratura.

L’interesse verso il tema dell’Adozione Internazionale è nato durante l’esperienza di tirocinio svolta presso l’Associazione “S.O.S. Bambino International Adoption A.P.S.”. L’Adozione Internazionale è una procedura che consente l’adozione di un minore il cui stato di abbandono e di adottabilità sia stato riconosciuto dalle autorità del paese di provenienza dello stesso. Nell’ambito internazionale, l’iter adottivo coinvolge due paesi: quello di provenienza dell’adottato e quello di appartenenza della coppia adottiva. Dunque, il minore e i genitori adottivi presentano origini, etnia e cultura d’origine differenti. La presente Tesi nasce con l’obiettivo di indagare se, e in che modo, lo sviluppo di un’identità culturale positiva possa essere influenzato dalla comunicazione familiare tesa al riconoscimento delle origini e alla valorizzazione delle stesse. La ricostruzione della propria storia e della propria identità diventano particolarmente salienti durante l’adolescenza: per questo si è voluto dare spazio a questa fase di sviluppo dell’individuo. Si intende approfondire la complessità che questa fase evolutiva assume nella costruzione d’identità di adolescenti adottati mediate adozione internazionale. Dalla ricerca bibliografica presentata è emersa la centralità del ruolo della comunicazione familiare e della socializzazione culturale nel promuovere un’identità biculturale coesa e positiva e nel favorire il benessere psico-sociale del minore. La suddetta ricerca è stata realizzata a partire da una sintesi della bibliografia scientifica dedicata al tema, selezionando gli articoli scientifici più rilevanti e recenti attraverso lo strumento di ricerca “Google Scholar”. In conclusione, la Tesi presentata, accompagnata dall’esperienza di tirocinio sul campo, permette di comprendere l’importanza che la comunicazione familiare valorizzante riveste nella crescita psicologica e sociale di ciascun ragazzo, in particolar modo in adolescenza: fase tanto fragile quanto preziosa.