Simmetria in costruzione. Una ricerca esplorativa sull'efficacia dell'utilizzo di opportuni artefatti nella didattica della matematica.

Questa tesi indaga come l’uso degli artefatti culturali rappresenti un materiale autentico ed appropriato per la didattica della matematica. Nello specifico, considera gli effetti sull’apprendimento della disciplina attraverso l’utilizzo dei mattoncini Lego. Dopo aver presentato lo sfondo teorico sulla visione della matematica e sulle difficoltà nell’ambito didattico della disciplina, dal quale emerge la necessità di collegare le pratiche di insegnamento e di apprendimento della matematica scolastica con le esperienze quotidiane degli studenti, si propone la costruzione di contesti di apprendimento ricchi di metodologie e di strumenti opportuni. In quest’ottica i Lego possono rappresentare uno strumento didattico utile a promuovere un apprendimento significativo; questo è supportato dalla teoria del costruzionismo di Seymour Papert, secondo la quale il processo apprenditivo è più efficiente quando prevede un’attività manipolativa in cui si costruisce un prodotto concreto. Grazie ad un progetto di ricerca qualitativa esplorativa messo in atto in due classi seconde di una Scuola Primaria, in cui gli studenti hanno scoperto la simmetria, è stato possibile delineare alcuni elementi utili per sostenere l’efficacia del gioco con i mattoncini. Da un punto di vista quantitativo, il confronto dei risultati ottenuti nel pre-test e nel post-test dimostra che l’intervento didattico è risultato efficace e ha ottenuto effetti positivi, in quanto ha promosso progressi in entrambe le classi. Da un punto di vista qualitativo, il gioco con i Lego ha costituito un’esperienza di apprendimento molto apprezzata dalle insegnanti, coinvolte nell’indagine, e dalla maggior parte degli studenti. Portare i mattoncini in classe per fare matematica ha permesso di ottenere numerosi benefici su diversi aspetti dell’apprendimento della disciplina, quali quello cognitivo, in quanto è emerso maggiormente il processo intellettivo e intuitivo degli studenti, quello inclusivo, in quanto il materiale proposto ha permesso di far partecipare alle attività tutti gli studenti e infine, quello emotivo-affettivo, in quanto si è creato in classe un clima positivo, sereno, piacevole, collaborativo e motivante.