Twinning is an undesirable occurrence in the dairy herd due to its negative implications on both the cow and the calf, resulting in economic losses due to the increase of operating costs, health issues and lower production. This thesis has investigated the twinning rate in the Italian Holstein cattle breed, with particular reference to the sources of variation of the twinning and the impact of twinning on the productive and reproductive characteristics of the cow. The data were provided by the Italian Holstein, Brown Swiss and Jersey Association and, after appropriate editing, included information on 96,513 lactations produced between 1992 and 2021 by 32,171 cows in 572 herds located in 3 Italian provinces. Sources of variation of twinning were investigated using a generalized linear mixed model through the GLIMMIX procedure of the SAS software, whereas the impact of twinning on cow performance was investigated using a mixed linear model through the MIXED procedure of the SAS software. The results highlighted a significant increase of twin births in spring compared to other seasons (P < 0.05), in particular autumn and winter. The parity was significant in explaining the variation of twinning (P < 0.05): the frequency of twins increased with parity. As regards the effects of twinning on productive traits, significant effects were observed for all the traits considered. In particular, lactations following a twin birth produced 240 kg less milk with concentration of fat and protein that was 0.03% lower and 0.03% higher, respectively, compared to lactations following a single birth. This resulted in 11.53 kg/lactation less fat and 4,86 kg/lactation less protein. Twin pregnancy was found to be 5.4 days shorter than single pregnancy (P < 0.05). Finally, calving to conception interval (days open) following a twin birth was 8.9 days longer than that of a single birth (P < 0.05). Findings of this thesis have highlighted the importance of some factors, in particular parity and calving season, in explaining the variation of the twinning rate in the Italian Holstein cattle breed, and the impact that twin birth has on some productive and reproductive performance of the cow. Future studies should focus on estimating the genetic variability of twinning in order to assess the possibility of reducing the incidence of twinning through selection.

La gemellarità è un evento indesiderato nell’allevamento della vacca da latte per via delle implicazioni negative che ha sia sulla vacca sia sul vitello, con conseguente danno economico dovuto all’aumento dei costi di gestione, delle problematiche sanitarie e della perdita di produzione. Il presente elaborato di tesi ha investigato il tasso di gemellarità nella razza Frisona Italiana, con particolare riferimento alle fonti di variazione della gemellarità e all’impatto di quest’ultima sulle caratteristiche produttive e riproduttive della vacca. I dati sono stati forniti dall’Associazione Nazionale Allevatori della razza Frisona, Bruna e Jersey Italiana e, dopo opportuno editing, comprendevano 96.513 lattazioni prodotte nel periodo 1992-2021 da 32.171 vacche in 572 aziende localizzate in 3 province italiane. L’analisi dei fattori influenzanti la gemellarità è stata condotta usando un modello misto lineare generalizzato tramite la procedura GLIMMIX del software SAS, mentre l’analisi degli effetti della gemellarità sulle performance della bovina è stata effettuata utilizzando un modello lineare misto tramite la procedura MIXED di SAS. I risultati hanno evidenziato un aumento significativo dei parti gemellari in primavera rispetto ai parti nelle altre stagioni (P < 0,05), in particolare autunno e inverno. L’ordine di parto è risultato avere un effetto significativo sulla gemellarità (P < 0,05): all’aumentare dell’ordine di parto si è osservata una più alta frequenza di gemellarità. Per quanto riguarda gli effetti della gemellarità sui caratteri produttivi, si sono riscontrati effetti significativi su tutti i caratteri produttivi considerati. In particolare, è stato registrato che, in media, nella lattazione a seguito di un parto gemellare la vacca ha prodotto 240 kg di latte in meno con una concentrazione di grasso e di proteina rispettivamente dello 0,03% inferiore e 0,03% superiore rispetto alla lattazione a seguito di un parto singolo. In termini di kg di grasso e proteina, il parto gemellare ha comportato una minore produzione di entrambi nel corso della lattazione (rispettivamente, -11,53 kg/lattazione e -4,86 kg/lattazione). La gravidanza gemellare è risultata essere 5,4 giorni più breve rispetto alla gravidanza singola (P < 0,05). Infine, l’intervallo parto-concepimento a seguito di un parto gemellare è risultato 8,9 giorni più lungo rispetto a quello di un parto singolo (P < 0,05). I risultati di questo lavoro di tesi hanno evidenziato l’importanza di alcuni fattori, in particolare ordine di parto e stagione di parto, nello spiegare la variabilità del tasso di gemellarità nella razza Frisona Italiana, e l’impatto che il parto gemellare ha su alcune prestazioni produttive e riproduttive della bovina. Studi futuri dovrebbero concentrarsi sulla stima della variabilità genetica della gemellarità per valutare la possibilità di ridurre l’incidenza della gemellarità stessa attraverso la selezione.

Gemellarità nella razza Frisona Italiana: fonti di variazione ed effetto sulle performance della bovina

CROCCO, LUCA
2022/2023

Abstract

Twinning is an undesirable occurrence in the dairy herd due to its negative implications on both the cow and the calf, resulting in economic losses due to the increase of operating costs, health issues and lower production. This thesis has investigated the twinning rate in the Italian Holstein cattle breed, with particular reference to the sources of variation of the twinning and the impact of twinning on the productive and reproductive characteristics of the cow. The data were provided by the Italian Holstein, Brown Swiss and Jersey Association and, after appropriate editing, included information on 96,513 lactations produced between 1992 and 2021 by 32,171 cows in 572 herds located in 3 Italian provinces. Sources of variation of twinning were investigated using a generalized linear mixed model through the GLIMMIX procedure of the SAS software, whereas the impact of twinning on cow performance was investigated using a mixed linear model through the MIXED procedure of the SAS software. The results highlighted a significant increase of twin births in spring compared to other seasons (P < 0.05), in particular autumn and winter. The parity was significant in explaining the variation of twinning (P < 0.05): the frequency of twins increased with parity. As regards the effects of twinning on productive traits, significant effects were observed for all the traits considered. In particular, lactations following a twin birth produced 240 kg less milk with concentration of fat and protein that was 0.03% lower and 0.03% higher, respectively, compared to lactations following a single birth. This resulted in 11.53 kg/lactation less fat and 4,86 kg/lactation less protein. Twin pregnancy was found to be 5.4 days shorter than single pregnancy (P < 0.05). Finally, calving to conception interval (days open) following a twin birth was 8.9 days longer than that of a single birth (P < 0.05). Findings of this thesis have highlighted the importance of some factors, in particular parity and calving season, in explaining the variation of the twinning rate in the Italian Holstein cattle breed, and the impact that twin birth has on some productive and reproductive performance of the cow. Future studies should focus on estimating the genetic variability of twinning in order to assess the possibility of reducing the incidence of twinning through selection.
2022
Twinning in Italian Holstein cattle breed: sources of variation and effects on cow performance
La gemellarità è un evento indesiderato nell’allevamento della vacca da latte per via delle implicazioni negative che ha sia sulla vacca sia sul vitello, con conseguente danno economico dovuto all’aumento dei costi di gestione, delle problematiche sanitarie e della perdita di produzione. Il presente elaborato di tesi ha investigato il tasso di gemellarità nella razza Frisona Italiana, con particolare riferimento alle fonti di variazione della gemellarità e all’impatto di quest’ultima sulle caratteristiche produttive e riproduttive della vacca. I dati sono stati forniti dall’Associazione Nazionale Allevatori della razza Frisona, Bruna e Jersey Italiana e, dopo opportuno editing, comprendevano 96.513 lattazioni prodotte nel periodo 1992-2021 da 32.171 vacche in 572 aziende localizzate in 3 province italiane. L’analisi dei fattori influenzanti la gemellarità è stata condotta usando un modello misto lineare generalizzato tramite la procedura GLIMMIX del software SAS, mentre l’analisi degli effetti della gemellarità sulle performance della bovina è stata effettuata utilizzando un modello lineare misto tramite la procedura MIXED di SAS. I risultati hanno evidenziato un aumento significativo dei parti gemellari in primavera rispetto ai parti nelle altre stagioni (P < 0,05), in particolare autunno e inverno. L’ordine di parto è risultato avere un effetto significativo sulla gemellarità (P < 0,05): all’aumentare dell’ordine di parto si è osservata una più alta frequenza di gemellarità. Per quanto riguarda gli effetti della gemellarità sui caratteri produttivi, si sono riscontrati effetti significativi su tutti i caratteri produttivi considerati. In particolare, è stato registrato che, in media, nella lattazione a seguito di un parto gemellare la vacca ha prodotto 240 kg di latte in meno con una concentrazione di grasso e di proteina rispettivamente dello 0,03% inferiore e 0,03% superiore rispetto alla lattazione a seguito di un parto singolo. In termini di kg di grasso e proteina, il parto gemellare ha comportato una minore produzione di entrambi nel corso della lattazione (rispettivamente, -11,53 kg/lattazione e -4,86 kg/lattazione). La gravidanza gemellare è risultata essere 5,4 giorni più breve rispetto alla gravidanza singola (P < 0,05). Infine, l’intervallo parto-concepimento a seguito di un parto gemellare è risultato 8,9 giorni più lungo rispetto a quello di un parto singolo (P < 0,05). I risultati di questo lavoro di tesi hanno evidenziato l’importanza di alcuni fattori, in particolare ordine di parto e stagione di parto, nello spiegare la variabilità del tasso di gemellarità nella razza Frisona Italiana, e l’impatto che il parto gemellare ha su alcune prestazioni produttive e riproduttive della bovina. Studi futuri dovrebbero concentrarsi sulla stima della variabilità genetica della gemellarità per valutare la possibilità di ridurre l’incidenza della gemellarità stessa attraverso la selezione.
Gemellarità
Frisona Italiana
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