Spirulina (Arthrospira platensis) is a cyanobacterium used since ancient time as a food source by the populations situated near lakes with features, such as alkaline ph, able to guarantee the proliferation of this microorganism. The high protein concentration and low production costs (in certain environments) allowed his use both as a food additive in order to improve the nutritional value, and, still on experimentation, as a poultry food . The increasing demand of Spirulina caused a growing interest for this cyanobacterium from the scientific community, so much that have been undertaken researches about his chemical composition and his health security. Scientific trials led to the classification of Arthrospira by the Food and Drug Administration” (FDA) as a "food generally recognised safe", to be consumed just as a food or as a improver of the nutritional characteristics of other food, because analysis of his chemical composition showed an high nutritional value, so that is also designated as a superfood. Spirulina's annual production reaches 10000 ton, showing both an increasing economic importance in the last decades, and an outstanding production versatility; just think of the native populations that collected this cyanobacteria from pools of water. Today, open systems provide a simple and economic solution for the production of A. Platensis. The most commons comprehend: circular tanks, cisterns, large and shallow tanks and a type of tank called "raceway". The use of this sistems is limitated, due to the possible contamination by other microrganisms and to the low production of biomass. Closed systems, instead, are largely used for large scale production, and they have been created to overcome the low production efficiency of open systems. Closed systems are based on a phtobioreactor, a container for phototrophic production in which energy is obtained from artificial light, and on the control of every productive factor in order to maximize industrial production.

Spirulina (Arthrospira platensis) è un cianobatterio usato fin dall’antichità come fonte di cibo nelle popolazioni situate in vicinanza di laghi aventi caratteristiche, come il pH alcalino, in grado di favorire la proliferazione di questo microrganismo. L’alta concentrazione proteica e il basso costo di produzione (in alcuni ambienti), ha permesso il suo impiego sia come additivo negli alimenti per aumentarne il valore nutrizionale, sia, in via sperimentale, come nutrimento per il comparto avicolo. La crescente domanda di Spirulina ha aumentato l’interesse da parte della comunità scientifica verso questo cianobatterio, tale da intraprendere ricerche sulla composizione chimica e sulla sicurezza sanitaria legata al suo consumo. Le sperimentazioni eseguite portarono alla classificazione di Arthrospira da parte della “Food and Drug Administration” (FDA) come un prodotto “generalmente riconosciuto sicuro”, utilizzato tale o come miglioratore delle caratteristiche nutritive di vari alimenti, in quanto le analisi sulla composizione chimica hanno riscontrato un alto valore nutritivo, attribuendone la designazione di “superfood”. La produzione annuale di Spirulina raggiunge le 10 000 tonnellate, dimostrando sia un’importanza economica crescente in questi ultimi decenni, sia la spiccata versatilità produttiva; basti pensare alle popolazioni native che raccoglievano questo cianobatterio in pozze d’acqua. Oggi, i "sistemi aperti" offrono una soluzione semplice ed economica per la produzione di A. platensis, i più comuni comprendono: vasche circolari, cisterne, vasche larghe e poco profonde e una tipologia di vasca chiamata “raceway”. L’uso di questi sistemi è contenuto, in quanto possiedono difetti come la possibile contaminazione di altri microrganismi e la bassa produttività di biomassa. I "sistemi chiusi", invece, sono maggiormente impiegati per la produzione su larga scala e sono stati concepiti per ovviare ai problemi legati alla scarsa efficienza produttiva dei sistemi aperti. Proprio questi sistemi sono basati sul fotobioreattore, un contenitore per la produzione fototrofica in cui l’energia è ricavata dalla luce artificiale, e sul controllo di ogni fattore produttivo per poter massimizzare la produzione industriale.

Spirulina (Arthrospira platensis): importanza e sistemi di coltivazione in Italia

MARANGON, GIACOMO
2022/2023

Abstract

Spirulina (Arthrospira platensis) is a cyanobacterium used since ancient time as a food source by the populations situated near lakes with features, such as alkaline ph, able to guarantee the proliferation of this microorganism. The high protein concentration and low production costs (in certain environments) allowed his use both as a food additive in order to improve the nutritional value, and, still on experimentation, as a poultry food . The increasing demand of Spirulina caused a growing interest for this cyanobacterium from the scientific community, so much that have been undertaken researches about his chemical composition and his health security. Scientific trials led to the classification of Arthrospira by the Food and Drug Administration” (FDA) as a "food generally recognised safe", to be consumed just as a food or as a improver of the nutritional characteristics of other food, because analysis of his chemical composition showed an high nutritional value, so that is also designated as a superfood. Spirulina's annual production reaches 10000 ton, showing both an increasing economic importance in the last decades, and an outstanding production versatility; just think of the native populations that collected this cyanobacteria from pools of water. Today, open systems provide a simple and economic solution for the production of A. Platensis. The most commons comprehend: circular tanks, cisterns, large and shallow tanks and a type of tank called "raceway". The use of this sistems is limitated, due to the possible contamination by other microrganisms and to the low production of biomass. Closed systems, instead, are largely used for large scale production, and they have been created to overcome the low production efficiency of open systems. Closed systems are based on a phtobioreactor, a container for phototrophic production in which energy is obtained from artificial light, and on the control of every productive factor in order to maximize industrial production.
2022
Spirulina (Arthrospira platensis): importance and cultivation systems in Italy
Spirulina (Arthrospira platensis) è un cianobatterio usato fin dall’antichità come fonte di cibo nelle popolazioni situate in vicinanza di laghi aventi caratteristiche, come il pH alcalino, in grado di favorire la proliferazione di questo microrganismo. L’alta concentrazione proteica e il basso costo di produzione (in alcuni ambienti), ha permesso il suo impiego sia come additivo negli alimenti per aumentarne il valore nutrizionale, sia, in via sperimentale, come nutrimento per il comparto avicolo. La crescente domanda di Spirulina ha aumentato l’interesse da parte della comunità scientifica verso questo cianobatterio, tale da intraprendere ricerche sulla composizione chimica e sulla sicurezza sanitaria legata al suo consumo. Le sperimentazioni eseguite portarono alla classificazione di Arthrospira da parte della “Food and Drug Administration” (FDA) come un prodotto “generalmente riconosciuto sicuro”, utilizzato tale o come miglioratore delle caratteristiche nutritive di vari alimenti, in quanto le analisi sulla composizione chimica hanno riscontrato un alto valore nutritivo, attribuendone la designazione di “superfood”. La produzione annuale di Spirulina raggiunge le 10 000 tonnellate, dimostrando sia un’importanza economica crescente in questi ultimi decenni, sia la spiccata versatilità produttiva; basti pensare alle popolazioni native che raccoglievano questo cianobatterio in pozze d’acqua. Oggi, i "sistemi aperti" offrono una soluzione semplice ed economica per la produzione di A. platensis, i più comuni comprendono: vasche circolari, cisterne, vasche larghe e poco profonde e una tipologia di vasca chiamata “raceway”. L’uso di questi sistemi è contenuto, in quanto possiedono difetti come la possibile contaminazione di altri microrganismi e la bassa produttività di biomassa. I "sistemi chiusi", invece, sono maggiormente impiegati per la produzione su larga scala e sono stati concepiti per ovviare ai problemi legati alla scarsa efficienza produttiva dei sistemi aperti. Proprio questi sistemi sono basati sul fotobioreattore, un contenitore per la produzione fototrofica in cui l’energia è ricavata dalla luce artificiale, e sul controllo di ogni fattore produttivo per poter massimizzare la produzione industriale.
produzione
impiego
valore nutrizionale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/49124