Classyfarm Protocol Application

This thesis work deals with the risk categorization system in livestock farms called ClassyFarm, the result of applying this protocol in a specific company allows you to have a report on all aspects concerning the farm and the level of risk present in it. The ClasyFarm system provides for the collection of information relating to biosecurity, animal welfare, health (both animal and public health), production data and nutrition; pig, cattle and poultry farms are included with the division of the protocol specific to the type of farm and the geographical area in which the farm is located. In practical reality, the application of the protocol (of which adhesion is optional) can be summarized in three phases: the first in which the farmer trusts the monitoring of the most crucial phases of breeding to the company veterinarian, and this communicates the data collected through the national portal "vetinfo"; a second phase where the institutions in charge compare the data entered by the veterinarian with those present in the animal registry, in electronic recipes, from the various checks already carried out and in slaughterhouses up to detecting some information in the head; finally a third phase where, thanks to an algorithm, an evaluation of the farm is drawn up so as to allow targeted interventions. The ClassyFarm method takes into account the minimum requirements established by various Law Decrees, European reports and data analysis, in principle the protocol can be divided into four main risk areas: area A "corporate and personal management", Area B "structures and equipment”, Area C “Main Animal Based Measures” and Major Risks Area with particular attention to the aspect of biosecurity in farms; for each area at the end of the observation an evaluation is attributed which can be: insufficient, acceptable or optimal and the sum of all the evaluations obtained lead to a final result that describes the level of risk in the farm: level 1 high risk, level 2 controlled risk, level 3 low risk.

Il presente lavoro di tesi tratta del sistema di categorizzazione del rischio nelle aziende zootecniche chiamato ClassyFarm, il risultato finale dell’applicazione di questo protocollo in una specifica azienda consente di avere un report su tutti gli aspetti che riguardano l’allevamento e sul livello di rischio presente in esso. Il sistema ClassyFarm prevede la raccolta di informazioni relative alla biosicurezza, al benessere animale, sanità (sia quella degli animali, sia quella pubblica), dati produttivi e alimentazione; sono inclusi gli allevamenti suini, bovini e avicoli con la divisione del protocollo specifica per la tipologia di allevamento e la zona geografica in cui l’allevamento è situato. Nella pratica l’applicazione del protocollo (di cui l’adesione è facoltativa) si può riassumere in tre fasi: la prima in cui l’allevatore affida il monitoraggio delle fasi più cruciali dell’allevamento al veterinario aziendale, e questo comunica i dati raccolti tramite il portale nazionale “vetinfo”; una seconda fase dove le istituzioni adibite confrontano i dati inseriti dal veterinario con quelli presenti nell’anagrafe animale, nelle ricette elettroniche, dai diversi controlli già effettuati e nei macelli fino a rilevare alcune informazioni in capo; infine una terza fase dove grazie ad un algoritmo viene redatta una valutazione dell’allevamento così da consentire interventi mirati. Il metodo ClassyFarm tiene conto dei requisiti minimi previsti da vari Decreti Legge, report europei e analisi dei dati, in linea di massima il protocollo si può dividere in quattro aree principali di rischio: area A “management aziendale e personale”, Area B “strutture ed attrezzature”, Area C “principali Animal Based Measures” e Area Grandi Rischi con particolare attenzione all’aspetto della biosicurezza in allevamento; per ogni area alla fine dell’osservazione viene attribuita una valutazione che può essere: insufficiente, accettabile o ottimale e la somma di tutte la valutazione ottenute portano a un risultato finale che descrive il livello di rischio nell’allevamento: livello 1 rischio alto, livello 2 rischio controllato, livello 3 rischio basso.