Studio della vita utile degli utensili di brocciatura

L'obiettivo del progetto è, per un processo di brocciatura interna, modificare il numero massimo di pezzi producibili da ogni utensile, che era stato abbassato cautelativamente in seguito ad un problema con alcuni parametri dimensionali. Per fare ciò sono stati raccolti dati relativi alla rugosità superficiale di fondo dente e all'MdK degli ingranaggi brocciati (i parametri che più sono risultati problematici) in funzione del numero di pezzi prodotti dall'ultima affilatura, effettuando diversi tipi di campionamenti a varie frequenze durante la produzione. Studiando il peggioramento di tali parametri al crescere del numero di pezzi prodotti, si vuole stabilire un numero massimo di pezzi producibili abbastanza elevato da non rallentare eccessivamente la produzione, ma allo stesso non esagerato per evitare che i pezzi eccedano le tolleranze. Contemporaneamente si è cercato di modificare i piani di controllo relativi ai pezzi in esame ridefinendo la frequenza e la natura dei controlli effettuati durante la produzione al fine di individuare il prima possibile l'insorgere di qualunque problema. Sono state prese in considerazione due famiglie di brocce che sono accomunate dagli stessi parametri dimensionali e sono destinate alla brocciatura di quattro tipi di ingranaggi in acciaio 18CrNiMo7-6 dotati della stessa dentatura interna.