La seguente tesi di laurea magistrale presenta la traduzione di un estratto del volume "Der geheime Text" di Terézia Mora, una raccolta di lezioni tenutesi all'Università Paris Lodron di Salisburgo. Il capitolo scelto per la traduzione è il primo, intitolato "Über verwildertes Land". La trama si svolge esaminando l'esperienza personale dell'autrice nell'approcciarsi alla scrittura e alla traduzione, tenendo sempre ben presente le sue origini bilingui da persona cresciuta fra la cultura ungherese e austriaca e tedesca. Grazie agli anni trascorsi in Austria, infatti, l’autrice incorpora inconsciamente nella propria lingua alcune espressioni e parole tipiche della regione, quelli che nella lezione denomina "austriacismi". Mora racconta come in seguito a questi termini abbiano fatto spazio alcune varianti nord-tedesche in seguito al suo trasferimento a Berlino. L'autrice afferma di essere consapevole di avere anche qualche frammento di "ungheresismi" nei suoi testi. Attorno a questi tre temi ruota tutto l'argomento della lezione tradotta, "Über verwildertes Land". Come cornice alla traduzione in sé, prima della proposta di traduzione vera e propria, è presente un capitolo di inquadramento per orientare i lettori in merito alla scrittrice Mora e ai temi trattati nell'opera tradotta e nelle lezioni successive ad essa, contenute nella raccolta. L'analisi traduttiva invece è inserita successivamente alla traduzione. Il primo argomento prevede la spiegazione dello scopo della traduzione e il pubblico di destinazione, seguito da alcuni chiarimenti in merito all'approccio traduttivo e dalla spiegazione del plurilinguismo. I primi fenomeni esaminati tratti dalla traduzione comprendono invece i realia e la chiosa. Il paragrafo successivo esamina invece la fitta rete di riferimenti intertestuali riscontrati durante la traduzione, divisi in rimandi di letteratura ungherese dell'infanzia, letteratura canonica, letteratura ungherese e rimandi musicali. Vengono poi esplicitati alcune collocazioni rilevate nel testo e svariati regionalismi di diverso tipo: austriaci, tedesco-settentrionali e ungheresi. Gli argomenti successivi esaminati prevedono i cabi semantici, una breve analisi dei fenomeni del bilinguismo, del language mixing, del code-mixing e del code-switching. L'analisi si conclude con un bilancio in merito alle perdite e alle compensazioni riscontrate, sulle orme di Eco. Le conclusioni tratte da questo lavoro di traduzione infine chiudono la tesi proposta, sottolinenando l'importanza del quadro di riferimento e dell'attenzione al dettaglio, unitamente alla curiosità di ricerca al fine di rendere la lettura piacevole e di presentare un testo completo e il più possibile fruibile ai lettori.
"Én sem volnék, ha nem volnál". Proposta di traduzione e commento di un estratto da "Der geheime Text" di Terézia Mora
MAZZUCCHELLI, VERONICA
2022/2023
Abstract
La seguente tesi di laurea magistrale presenta la traduzione di un estratto del volume "Der geheime Text" di Terézia Mora, una raccolta di lezioni tenutesi all'Università Paris Lodron di Salisburgo. Il capitolo scelto per la traduzione è il primo, intitolato "Über verwildertes Land". La trama si svolge esaminando l'esperienza personale dell'autrice nell'approcciarsi alla scrittura e alla traduzione, tenendo sempre ben presente le sue origini bilingui da persona cresciuta fra la cultura ungherese e austriaca e tedesca. Grazie agli anni trascorsi in Austria, infatti, l’autrice incorpora inconsciamente nella propria lingua alcune espressioni e parole tipiche della regione, quelli che nella lezione denomina "austriacismi". Mora racconta come in seguito a questi termini abbiano fatto spazio alcune varianti nord-tedesche in seguito al suo trasferimento a Berlino. L'autrice afferma di essere consapevole di avere anche qualche frammento di "ungheresismi" nei suoi testi. Attorno a questi tre temi ruota tutto l'argomento della lezione tradotta, "Über verwildertes Land". Come cornice alla traduzione in sé, prima della proposta di traduzione vera e propria, è presente un capitolo di inquadramento per orientare i lettori in merito alla scrittrice Mora e ai temi trattati nell'opera tradotta e nelle lezioni successive ad essa, contenute nella raccolta. L'analisi traduttiva invece è inserita successivamente alla traduzione. Il primo argomento prevede la spiegazione dello scopo della traduzione e il pubblico di destinazione, seguito da alcuni chiarimenti in merito all'approccio traduttivo e dalla spiegazione del plurilinguismo. I primi fenomeni esaminati tratti dalla traduzione comprendono invece i realia e la chiosa. Il paragrafo successivo esamina invece la fitta rete di riferimenti intertestuali riscontrati durante la traduzione, divisi in rimandi di letteratura ungherese dell'infanzia, letteratura canonica, letteratura ungherese e rimandi musicali. Vengono poi esplicitati alcune collocazioni rilevate nel testo e svariati regionalismi di diverso tipo: austriaci, tedesco-settentrionali e ungheresi. Gli argomenti successivi esaminati prevedono i cabi semantici, una breve analisi dei fenomeni del bilinguismo, del language mixing, del code-mixing e del code-switching. L'analisi si conclude con un bilancio in merito alle perdite e alle compensazioni riscontrate, sulle orme di Eco. Le conclusioni tratte da questo lavoro di traduzione infine chiudono la tesi proposta, sottolinenando l'importanza del quadro di riferimento e dell'attenzione al dettaglio, unitamente alla curiosità di ricerca al fine di rendere la lettura piacevole e di presentare un testo completo e il più possibile fruibile ai lettori.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Mazzucchelli_tesi.pdf
accesso aperto
Dimensione
1.89 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.89 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/51071