Occuparsi di molestie morali in ambito urbano. Analisi della letteratura, studio di caso “Right to be” e buone prassi

All’interno della classe delle molestie sessuali si riscontra una categoria sulla quale la letteratura è, ad oggi, ancora limitata, ma che, invece, rappresenta una delle forme più ricorrenti del fenomeno: le molestie morali in ambito urbano. Nel seguente elaborato tale fenomeno verrà illustrato in maniera esauriente attraverso il metodo denominato scoping review e l’analisi di articoli scientifici sull’argomento. Gli articoli menzionati, reperiti attraverso un’estesa ricerca su appositi database (EBSCO Discovery database, APA PsychInfo, Scopus), sono stati selezionati seguendo il criterio di ricerca dell’anno di pubblicazione, in un range temporale compreso tra il 2020 e il 2023. Il primo capitolo della menzionata scoping review include la definizione del fenomeno e spiega i motivi delle difficoltà che si riscontrano nel delimitarlo con una demarcazione omnicomprensiva e universalmente accettata. Nel secondo capitolo saranno presentate, in modo sintetico, ricerche comprese tra il 2015 e il 2020, oltre ad una rassegna degli articoli come sopra menzionati. L’ultimo capitolo conterrà uno studio di casistiche riguardo testimonianze di vittime di molestie in ambito urbano individuate all’interno della piattaforma “Right to Be” precedentemente denominata “Hollaback!”, creata nel 2011 e tutt’ora attiva, completamente dedicata alla condivisione di storie di molestie sessuali in diversi ambiti. Infine, verranno inclusi alcuni suggerimenti per ricerche future e una riflessione su come contrastare il fenomeno in esame.