Cure Palliative: il ruolo dello psicologo e lo stato dell'arte in Italia

L'obiettivo principale di questa ricerca è esaminare in dettaglio la situazione degli psicologi italiani che operano nell'ambito delle cure palliative, cure palliative pediatriche e terapia del dolore. Il punto di partenza è la definizione stessa delle "cure palliative", da cui si avvia un'analisi approfondita dell'evoluzione normativa avvenuta in Italia nel corso degli ultimi venticinque anni, la quale ha comportato un progressivo inserimento di tali servizi all'interno del sistema sanitario nazionale, con particolare enfasi sulla rilevante Legge 38/2010, che rappresenta un momento cruciale all'interno di questo settore. In questa ricerca vengono altresì investigati il ruolo svolto dallo psicologo all'interno di questo contesto, la tipologia di formazione richiesta e i bisogni specifici dei pazienti che richiedono l'intervento di questa figura professionale altamente specializzata. La metodologia adottata prevede l'utilizzo di un questionario che consente di condurre un'analisi correlazionale tra le risposte fornite dai partecipanti. Si esaminano i dettagli relativi al coinvolgimento degli psicologi nelle cure palliative destinate sia agli adulti che ai bambini, nonché nella terapia del dolore. Tali risposte vengono poi correlate con variabili quali la macroarea geografica di appartenenza, l'anno di iscrizione all'ordine professionale e la specializzazione del professionista, utilizzando il test del Chi Quadrato. I risultati ottenuti rivelano un'evidente disparità nello sviluppo di questo settore tra le regioni del Nord e del Sud Italia. Inoltre, si nota un significativo aumento del numero di professionisti che operano in questo ambito dopo l'introduzione della Legge 38/2010. Tali risultati forniscono spunti per evidenziare la necessità di ulteriori miglioramenti in futuro, soprattutto nell'ambito delle cure palliative pediatriche, dove emerge un notevole spazio per un potenziamento delle pratiche e delle risorse disponibili.