Il ricordo di un disastro naturale condiviso da un gruppo sociale e determinante l’identità di questo è una forma di memoria collettiva. Vaia fu una tempesta che nel 2018 colpì i boschi dell’arco alpino italiano comportando la devastazione di 41 mila ettari di foreste. In questo studio qualitativo, di carattere esplorativo, ci si è chiesto quale sia la forma della memoria collettiva della tempesta Vaia. Sono stati raccolti i contributi di tredici persone che hanno vissuto il disastro, che ci hanno lavorato, che l’hanno studiato, tramite la forma di interviste semistrutturate; i dati ottenuti sono stati poi analizzati attraverso il metodo dell’analisi tematica. I risultati emersi delineano quattro macro-temi: la memoria sensoriale della tempesta Vaia, le emozioni generate da questa, la significazione e narrazione della catastrofe, le commemorazioni per il disastro. Questi quattro temi sono organizzati in due ordini interpretativi, uno strettamente legato ai giorni di Vaia nel 2018, e un secondo livello associato, invece, all’evoluzione e all’elaborazione della memoria della tempesta nel corso degli anni. Viene messo in luce, inoltre, che Vaia è classificabile come cultural trauma, poiché coinvolge e mette in crisi l’identità collettiva; segue poi il collegamento del disastro con le “Psychoterratic” mental health syndromes e le emozioni ad esso legate. Lo studio si conclude con una riflessione riguardo alla permanenza e stabilità della memoria nel tempo, approfondendo il ruolo dell’ambiente e del bosco come memoriale, aspetto che viene discusso alla luce dei recenti sviluppi nell’ambito dei memory studies.

La memoria collettiva dei disastri naturali: Il caso studio della tempesta Vaia

BULFON, MARGHERITA
2022/2023

Abstract

Il ricordo di un disastro naturale condiviso da un gruppo sociale e determinante l’identità di questo è una forma di memoria collettiva. Vaia fu una tempesta che nel 2018 colpì i boschi dell’arco alpino italiano comportando la devastazione di 41 mila ettari di foreste. In questo studio qualitativo, di carattere esplorativo, ci si è chiesto quale sia la forma della memoria collettiva della tempesta Vaia. Sono stati raccolti i contributi di tredici persone che hanno vissuto il disastro, che ci hanno lavorato, che l’hanno studiato, tramite la forma di interviste semistrutturate; i dati ottenuti sono stati poi analizzati attraverso il metodo dell’analisi tematica. I risultati emersi delineano quattro macro-temi: la memoria sensoriale della tempesta Vaia, le emozioni generate da questa, la significazione e narrazione della catastrofe, le commemorazioni per il disastro. Questi quattro temi sono organizzati in due ordini interpretativi, uno strettamente legato ai giorni di Vaia nel 2018, e un secondo livello associato, invece, all’evoluzione e all’elaborazione della memoria della tempesta nel corso degli anni. Viene messo in luce, inoltre, che Vaia è classificabile come cultural trauma, poiché coinvolge e mette in crisi l’identità collettiva; segue poi il collegamento del disastro con le “Psychoterratic” mental health syndromes e le emozioni ad esso legate. Lo studio si conclude con una riflessione riguardo alla permanenza e stabilità della memoria nel tempo, approfondendo il ruolo dell’ambiente e del bosco come memoriale, aspetto che viene discusso alla luce dei recenti sviluppi nell’ambito dei memory studies.
2022
The collective memory of natural disasters: The case study of Vaia storm
memoria collettiva
disastri naturali
tempesta Vaia
caso studio
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/51389