Il gioco d'azzardo: un'analisi del fenomeno nella popolazione femminile

Il gioco d’azzardo colpisce gran parte della popolazione italiana appartenente ad entrambi i generi sessuali. Difatti, mentre nel passato il gioco d’azzardo era primariamente maschile, ad oggi la sua normalizzazione ha portato all’espansione della problematica anche nel mondo femminile. Nonostante ciò, le donne rappresentano una forte minoranza nei Servizi per le Dipendenze (SerD), così determinando la loro sottostima e l’impiego di metodologie trattamentali basate solo su campioni prevalentemente maschili. L’obbiettivo di questo elaborato è evidenziare le difficoltà incontrate dalle donne con Disturbo da Gioco d’Azzardo (DGA) nell’accesso al trattamento, favorendo la comprensione di cosa si nasconde dietro alla dipendenza da gioco d’azzardo femminile. Ciò viene affrontato mediante la revisione della letteratura scientifica e la consultazione delle banche dati dei SerD del territorio polesano (Taglio di Po, Badia Polesine e Rovigo). La prima sezione dell’elaborato prevede l’inquadramento diagnostico del Disturbo da Gioco d’Azzardo, alcune stime sulla diffusione del fenomeno e i dati sugli introiti derivanti. In seguito, viene approfondito il gioco d’azzardo nella popolazione femminile con particolare attenzione ai fattori che ostacolano l’accesso ai SerD da parte delle donne. Riguardo al work up terapeutico vengono analizzati i passaggi del trattamento per DGA proponendo alcune metodologie innovative adoperate nell’attività terapeutica e socio-riabilitativa al femminile. Infine, si sottolinea la necessità di Servizi più adeguati alle esigenze femminili e di ricerche più approfondite sulla tematica.