Nascita dei pregiudizi: l’influenza del comportamento non verbale degli adulti sulle risposte alla discriminazione da parte dei bambini in età prescolare

I bambini fin da piccolissimi mostrano preferenze per un determinato gruppo etnico, generalmente quello di appartenenza, spesso fino a sviluppare veri e propri pregiudizi. Ma in una società come quella odierna, particolarmente sensibile a temi come la discriminazione, sorge spontanea la domanda sul come certi pensieri negativi nascano e si sviluppino nei bambini. Nel seguente elaborato, successivamente ad un’introduzione delle due teorie principali riguardo la nascita di stereotipi e pregiudizi, viene proposto uno studio che si pone come obiettivo quello di indagare l’influenza delle espressioni non verbali degli adulti sugli atteggiamenti dei bambini. Ai soggetti, frequentanti la scuola dell’infanzia, si mostravano due video, uno in cui a due bambini con colore della pelle diverso venivano distribuiti equamente delle caramelle, l’altro in cui al bambino bianco venivano date nove caramelle e a quello nero solo una. La condizione di manipolazione prevedeva la figura di un’insegnante che scuotendo la testa esprimeva disappunto o approvazione. Nel blocco di controllo rimaneva invece immobile. Veniva poi chiesto ai soggetti di compiere uno IAT per poter studiare i loro atteggiamenti impliciti riguardo ai bambini che distribuivano le caramelle nei video. Seguiva un’intervista strutturata in cui ai soggetti si chiedeva di compiere delle scelte di preferenza, prima tra i bambini che dividevano le caramelle, poi tra i bambini a cui venivano distribuite tali caramelle. I risultati ottenuti mostrano che i bambini venivano influenzati nei loro atteggiamenti impliciti dal comportamento non verbale espresso dall’insegnante.