L’intolleranza all’incertezza come fattore di vulnerabilità transdiagnostico in età evolutiva

L'intolleranza all'incertezza (Intolerance of Uncertainty, IU) è un tratto caratteriale che indica la propensione a reagire in modo negativo, a livello emotivo, cognitivo e comportamentale, alle situazioni e agli eventi incerti (Buhr & Dugas, 2002). La ricerca recente è basata principalmente su studi condotti con adulti e concorda nel definire questo costrutto disposizionale come un fattore di vulnerabilità che si può esprimere in diversi disturbi psicologici. Molti disturbi psicopatologici, soprattutto quelli legati all'ansia, solitamente iniziano durante l'infanzia o l'adolescenza. Pertanto, è fondamentale prestare maggiore attenzione alle relazioni tra questo costrutto e la psicopatologia durante l’infanzia, considerando la natura transdiagnostica del tratto. Nonostante ciò, la letteratura sull'IU nelle popolazioni infantili è ancora sorprendentemente limitata, anche a causa della carenza delle scale di misurazione. Nella presente rassegna si presenterà dapprima una definizione generale di IU (Intolleranza all'Incertezza) con riferimento alla letteratura che ne ha investigato le sue correlazioni con la psicopatologia negli adulti. Saranno, quindi, presentate le scale di misurazione attualmente esistenti. Successivamente, si discuterà dell’IU in età evolutiva, evidenziando il modo in cui tale tratto possa contribuire a promuovere esiti psicopatologici in questa fase della vita. Si riporteranno le scale di valutazione in età pediatrica, con particolare riferimento al progetto di ricerca “Adattamento e validazione italiana dell’Intolerance of Uncertainty Scale – Parent Version (IUS-P)” dell’Università di Padova. Verrà inoltre esplorata la correlazione tra IU e la sintomatologia del disturbo dello spettro autistico. Infine, saranno fornite considerazioni relative alle implicazioni cliniche e alle raccomandazioni per la ricerca futura.