Assistenza psicologica in ambito palliativo: interventi a supporto di pazienti, caregiver ed équipe multidisciplinari.

La malattia terminale, il lutto e la perdita sono elementi imprescindibili dell’esperienza di vita di ogni individuo, tuttavia la società occidentale tende a censurare tali temi e il vissuto psicologico a essi legato. Ne consegue che la figura professionale dello psicologo palliativista viene sottovalutata, e il supporto psicologico evitato o ritenuto secondario. La psicologia palliativa può però apportare un valido contributo nel trattamento di pazienti terminali e nel supporto ai familiari in prossimità della perdita o a seguito di essa, migliorando altresì la qualità dell’assistenza all’interno dei servizi sanitari. Lo psicologo palliativista può inoltre offrire sostegno psicologico ai caregiver professionali e informali, nonché al team multidisciplinare di cure palliative, al fine di prevenire e valutare il burnout, intervenendo di conseguenza. Il fine dell’elaborato è di illustrare i benefici che apporterebbe la psicologia nel contesto delle cure palliative, prendendo atto dei bisogni psicologici dei pazienti, dei caregiver e degli operatori sanitari, e infine esporre i possibili interventi e la loro efficacia