Bystander effect e genere del perpetratore: uno studio sperimentale sulle molestie sessuali nei confronti di uomini

Despite the fact that more attention has been paid to the issue of sexual violence in recent years, men's harassment remains a subject that is still poorly treated and insufficiently discussed. This paper aims to focus on the stigma associated with sexual violence against men, trying to clear the socially accepted conceptualization of sexual violence in gender-specific terms. The goal of this pioneering study is to investigate the influence of the perpetrator's gender on bystanders' reaction to a male sexual harassment, particularly on their likelihood of intervention. Therefore the present study aims to deal with the bystander effect and its theoretical explanations in order to provide a first understanding of the understanding between the bystander effect and the gender of the perpetrator of sexual harassment.

Nonostante negli ultimi anni si stia dedicando maggiore attenzione al tema della violenza sessuale, le molestie nei confronti degli uomini rimangono materia ancora scarsamente trattata ed insufficientemente discussa. Questo elaborato vuole focalizzarsi sullo stigma legato alla violenza sessuale nei confronti degli uomini, provando a sdoganare la concettualizzazione socialmente accettata di violenza sessuale in termini genere-specifici. L’obiettivo di questo studio pioniere è indagare l’influenza del genere del perpetratore sulla reazione degli spettatori di una molestia sessuale nei confronti di un uomo, in particolare sulla loro probabilità di intervento. Pertanto il presente studio vuole trattare il bystander effect e le sue spiegazioni teoriche al fine di fornire una prima comprensione della correlazione tra l’effetto spettatore e il genere del perpetratore di molestie sessuali.