Il tema della seguente tesi di laurea è l’influenza dei social media sull’insoddisfazione corporea e il desiderio di sottoporsi a interventi di chirurgia estetica con la finalità di modificare alcune caratteristiche del proprio aspetto. Oggi i social media sono una presenza costante nella vita di tutti, lo scopo dell’elaborato è osservare quanto le piattaforme online di condivisione di foto e video influiscano sulla percezione della propria immagine corporea, in particolare nelle donne, aumentandone l’insoddisfazione. Questo è importante per cercare di limitare le conseguenze in termini di disturbi dell’immagine corporea, dell’alimentazione e dei disturbi psicopatologici associati, come i disturbi dell’umore. Il concetto di insoddisfazione corporea, insieme alla discrepanza tra immagine corporea ideale e attuale e al concetto di credenze implicite, sono argomenti esposti nel primo capitolo, per avere un quadro di ciò che influenza la soddisfazione per il proprio corpo. Il secondo capitolo è il cuore dell’elaborato, la presenza di social media come Instagram, Tik Tok, Facebook ecc., tramanda ideali di bellezza irraggiungibili e poco salutari. È molto il tempo passato su applicazioni specializzate nel modificare foto e video di sé ed è importante per le ragazze apparire “belle” agli occhi degli altri. Come influenza questo l’insoddisfazione corporea? La chirurgia estetica è una soluzione? Perché si arriva a tanto? È possibile limitare gli effetti dell’utilizzo dei social media, è però importante rendere gli utenti consapevoli dei rischi che corrono osservando le immagini perfette e poco naturali delle persone influenti online. “Posso somigliare alla ragazza in questa foto?” purtroppo è una domanda a cui sempre più chirurghi estetici devono saper rispondere.
Posso somigliare alla ragazza in questa immagine? Il peso dei social media sull'insoddisfazione corporea e il desiderio di modificare il proprio aspetto
VIARENGO, GIULIA
2022/2023
Abstract
Il tema della seguente tesi di laurea è l’influenza dei social media sull’insoddisfazione corporea e il desiderio di sottoporsi a interventi di chirurgia estetica con la finalità di modificare alcune caratteristiche del proprio aspetto. Oggi i social media sono una presenza costante nella vita di tutti, lo scopo dell’elaborato è osservare quanto le piattaforme online di condivisione di foto e video influiscano sulla percezione della propria immagine corporea, in particolare nelle donne, aumentandone l’insoddisfazione. Questo è importante per cercare di limitare le conseguenze in termini di disturbi dell’immagine corporea, dell’alimentazione e dei disturbi psicopatologici associati, come i disturbi dell’umore. Il concetto di insoddisfazione corporea, insieme alla discrepanza tra immagine corporea ideale e attuale e al concetto di credenze implicite, sono argomenti esposti nel primo capitolo, per avere un quadro di ciò che influenza la soddisfazione per il proprio corpo. Il secondo capitolo è il cuore dell’elaborato, la presenza di social media come Instagram, Tik Tok, Facebook ecc., tramanda ideali di bellezza irraggiungibili e poco salutari. È molto il tempo passato su applicazioni specializzate nel modificare foto e video di sé ed è importante per le ragazze apparire “belle” agli occhi degli altri. Come influenza questo l’insoddisfazione corporea? La chirurgia estetica è una soluzione? Perché si arriva a tanto? È possibile limitare gli effetti dell’utilizzo dei social media, è però importante rendere gli utenti consapevoli dei rischi che corrono osservando le immagini perfette e poco naturali delle persone influenti online. “Posso somigliare alla ragazza in questa foto?” purtroppo è una domanda a cui sempre più chirurghi estetici devono saper rispondere.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/51575