L’incongruenza e la disforia di genere costituiscono un fenomeno tanto antico quanto ancora incompreso. In questo elaborato, ci si propone di definire, prima di tutto, la natura e la storia del costrutto tenendo ben in considerazione lo stato dell’arte attuale. Il fulcro di questo trattato consiste, poi, nell’analisi, con il contributo della letteratura scientifica, da un lato, delle basi neurali della disforia di genere in generale, dei network alla base della percezione del proprio corpo in individui transgender e della relazione tra incongruenza di genere e altre psicopatologie, come i disturbi psicotici. Dall’altro lato, ci si propone di effettuare una rassegna di come la società e, in particolare, il sistema familiare, l’ambiente scolastico e quello terapeutico influiscano positivamente e negativamente sugli individui affetti da disforia di genere, con anche un accenno al trattamento dei soggetti transgender in ambito giudiziario. Infine, con un’apertura propositiva verso il futuro, ci si interroga su cosa si possa ancora fare a un livello medico-scientifico e a uno socio-culturale affinché questo fenomeno smetta del tutto di essere un tabù.
Incongruenza e disforia di genere: un'analisi neurobiologica e sociale del fenomeno
PIRRA, FABIA
2022/2023
Abstract
L’incongruenza e la disforia di genere costituiscono un fenomeno tanto antico quanto ancora incompreso. In questo elaborato, ci si propone di definire, prima di tutto, la natura e la storia del costrutto tenendo ben in considerazione lo stato dell’arte attuale. Il fulcro di questo trattato consiste, poi, nell’analisi, con il contributo della letteratura scientifica, da un lato, delle basi neurali della disforia di genere in generale, dei network alla base della percezione del proprio corpo in individui transgender e della relazione tra incongruenza di genere e altre psicopatologie, come i disturbi psicotici. Dall’altro lato, ci si propone di effettuare una rassegna di come la società e, in particolare, il sistema familiare, l’ambiente scolastico e quello terapeutico influiscano positivamente e negativamente sugli individui affetti da disforia di genere, con anche un accenno al trattamento dei soggetti transgender in ambito giudiziario. Infine, con un’apertura propositiva verso il futuro, ci si interroga su cosa si possa ancora fare a un livello medico-scientifico e a uno socio-culturale affinché questo fenomeno smetta del tutto di essere un tabù.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/51602