Telelavoro e salute mentale: analisi su dati longitudinali inglesi

Nel 2020 abbiamo assistito ad un raro evento mondiale che ci ha portato a rivedere e modificare le nostre abitudini quotidiane e ci ha costretto ad introdurre diverse misure di contenimento degli effetti della pandemia come forme di protezione verso noi stessi e i nostri cari. Una di queste è il distanziamento sociale che ha cambiato molti aspetti della nostra vita e ha spinto verso l’uso di forme nuove di lavoro come il lavoro da casa. In questa tesi si vuole presentare ed estendere il lavoro di Senik e Gueguen "Adopting Telework. The causal impact of working from home on subjective wellbeing". L’obiettivo di questo studio è di misurare l’effetto del lavoro da casa sulla salute mentale e sul benessere degli individui, districandosi dal solo effetto dovuto alla crisi sanitaria; per questo i dati che provengono da UK Household Longitudinal Study, da una delle più ampie indagini continuative in atto, coprono anche il periodo pre e post pandemico, così da dare risultati più consistenti. Vengono misurati gli effetti del lavoro da casa sulla salute mentale e sul benessere su gruppi di diversi individui come le donne, i genitori con figli di 0-15 anni, le coppie e gli individui con età maggiore di 50 anni.