In light of adverse weather conditions due to climate change and price volatility, Italian farms increasingly face the risk of income losses. In this context, risk management, which can help farms in protecting their income, is of paramount importance. Introduced by EC Regulation n° 73/2009 by the Council on 19/01/2009, risk management is now a structural part of the Common Agricultural Policy (CAP). This thesis identifies various types of risks that farms might need to face and how these risks are perceived by the entrepreneur, based on the degree of risk aversion. The risk management tools are then presented, which are available for farmers within the two most recent CAP frameworks (2014- 2022 and 2023-2027). Finally, an analysis is conducted aiming at illustrating the use of insurance instruments in Italy. This analysis signals that the number of insured farms is still low in the Italian context, despite some differences are observed according to the crop system adopted. In addition, a territorial imbalance is observed, suggesting that the propensity to use the risk management tools is different in different regions.

Le aziende agricole italiane, alla luce delle avversità atmosferiche dovute ai cambiamenti climatici ed alla volatilità dei prezzi, sempre più spesso devono fare i conti con mancati redditi. In questo contesto riveste un’importanza fondamentale la gestione del rischio, la quale può aiutare le aziende a proteggere le proprie entrate. Introdotta con Regolamento CE n° 73/2009 dal Consiglio del 19/01/2009, la gestione del rischio oramai fa parte in modo strutturale della Politica Agricola Comune (PAC). L'elaborato di tesi individua prima i vari tipi di rischio a cui sono esposte le aziende agricole ed il modo in cui questi vengono percepiti dall'imprenditore, in base al grado di avversione al rischio. Si illustrano poi gli strumenti messi a disposizione degli agricoltori per la gestione del rischio adottati nelle due più recenti programmazioni PAC (2014- 2022 e 2023-2027). Infine, viene presentata un'analisi che mira ad illustrare l'utilizzo degli strumenti assicurativi in Italia. In particolare, questa analisi evidenzia numeri ancora piuttosto bassi di aziende agricole assicurate sul territorio nazionale, seppur con differenze dipendenti dal tipo di ordinamento colturale. Si evidenzia inoltre uno squilibrio territoriale, il quale segnala una diversa propensione all’utilizzo degli strumenti di gestone del rischio da parte di aziende situate in diverse regioni italiane.

L'EVOLUZIONE DELLA GESTIONE DEL RISCHIO NELLE AZIENDE AGRICOLE ITALIANE. UNO SGUARDO D'INSIEME ALLA LUCE DELLA NUOVA PAC

BARBIERI, PIETRO
2022/2023

Abstract

In light of adverse weather conditions due to climate change and price volatility, Italian farms increasingly face the risk of income losses. In this context, risk management, which can help farms in protecting their income, is of paramount importance. Introduced by EC Regulation n° 73/2009 by the Council on 19/01/2009, risk management is now a structural part of the Common Agricultural Policy (CAP). This thesis identifies various types of risks that farms might need to face and how these risks are perceived by the entrepreneur, based on the degree of risk aversion. The risk management tools are then presented, which are available for farmers within the two most recent CAP frameworks (2014- 2022 and 2023-2027). Finally, an analysis is conducted aiming at illustrating the use of insurance instruments in Italy. This analysis signals that the number of insured farms is still low in the Italian context, despite some differences are observed according to the crop system adopted. In addition, a territorial imbalance is observed, suggesting that the propensity to use the risk management tools is different in different regions.
2022
THE EVOLUTION OF RISK MANAGEMENT ON ITALIAN FARMS. AN OVERVIEW IN LIGHT OF THE NEW PAC
Le aziende agricole italiane, alla luce delle avversità atmosferiche dovute ai cambiamenti climatici ed alla volatilità dei prezzi, sempre più spesso devono fare i conti con mancati redditi. In questo contesto riveste un’importanza fondamentale la gestione del rischio, la quale può aiutare le aziende a proteggere le proprie entrate. Introdotta con Regolamento CE n° 73/2009 dal Consiglio del 19/01/2009, la gestione del rischio oramai fa parte in modo strutturale della Politica Agricola Comune (PAC). L'elaborato di tesi individua prima i vari tipi di rischio a cui sono esposte le aziende agricole ed il modo in cui questi vengono percepiti dall'imprenditore, in base al grado di avversione al rischio. Si illustrano poi gli strumenti messi a disposizione degli agricoltori per la gestione del rischio adottati nelle due più recenti programmazioni PAC (2014- 2022 e 2023-2027). Infine, viene presentata un'analisi che mira ad illustrare l'utilizzo degli strumenti assicurativi in Italia. In particolare, questa analisi evidenzia numeri ancora piuttosto bassi di aziende agricole assicurate sul territorio nazionale, seppur con differenze dipendenti dal tipo di ordinamento colturale. Si evidenzia inoltre uno squilibrio territoriale, il quale segnala una diversa propensione all’utilizzo degli strumenti di gestone del rischio da parte di aziende situate in diverse regioni italiane.
RISK MANAGEMENT
PAC
AgriCAT
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