Progetto “Fiori della Brenta”: coltivazione di erbe officinali in regime biologico per la produzione di una tisana con essenze del territorio

Growing of medicinal plants in Italy does not occupy large areas and is considered a niche production if compared to vegetables, cereals, viticulture and fruits. However, important openings to this market can be foreseen in the future, given the climatic and territorial vocation of our country, and the growing attraction that medicinal and aromatic plants exert towards the consumer, especially in the form of infusion. This is the context where the "Reflora: I fiori della Brenta" project was born. It hypothesizes an expansion of the activities of the Conca d'Oro social farm in collaboration with Inedito Lab, with the aim of packaging an herbal tea produced with native essences, grown, harvested and dried inside the farm, involving young people with disabilities who are the heart and engine of the farm itself. This thesis aims to study the economic feasibility of such a production, investigating aspects of the production process that most influence the final quality and which constitute the real discriminating factors between a good and an excellent result. We are talking about harvesting, drying and conservation, with particular regard to microbiological safety, the conservation of active ingredients, organoleptic qualities, color and perfume.

La coltivazione di piante officinali in Italia non occupa grandi superfici ed è considerata una produzione di nicchia rispetto ad orticole, cerealicole, viticoltura e frutticoltura. Tuttavia le prospettive future non precludono importanti aperture a questo mercato, stante la vocazione climatica e territoriale del nostro Paese, e la crescente attrattività che piante officinali ed aromatiche esercitano nei confronti del consumatore, soprattutto sotto forma di infusione. In questo contesto nasce il progetto “Reflora: I fiori della Brenta” che ipotizza un ampliamento delle attività della fattoria sociale Conca d’Oro in collaborazione con Inedito Lab, allo scopo di confezionare una tisana prodotta con essenze autoctone, coltivate, raccolte ed essiccate in azienda coinvolgendo i ragazzi con disabilità che costituiscono il cuore e il motore della fattoria stessa. Questa tesi si propone di studiare la fattibilità anche economica di una simile produzione, approfondendo gli aspetti del processo produttivo che più influiscono sulla qualità finale del prodotto e che costituiscono le vere discriminanti tra un risultato buono e uno eccellente: la raccolta, l’essiccazione e la conservazione, con particolare riguardo alla sicurezza microbiologica, alla conservazione dei principi attivi, delle qualità organolettiche, del colore e del profumo.