This paper aims to illustrate the effects that the use of media (digital contents accessible through electronic devices such as television, smartphones, tablets, video game consoles, ...) can have on cognitive control (CC). The latter is defined as the set of skills that allows the individual to voluntarily control their behavior in order to achieve a goal. In the first chapter we will define the construct of the CC through the models that over the years have tried to explain its nature and functioning. In particular, we will take into consideration the models of Miyake and colleagues (Miyake et al., 2000; Miyake & Friedman, 2012) and Diamond (Diamond, 2013), which are the most commonly accepted ones. Subsequently, we will outline the developmental trajectories of the main components of the CC (inhibition, working memory and switching) and the tools that are commonly used to measure the construct. In the second chapter we will present some statistics on the use of digital media, and then illustrate the neuropsychological effects associated with it. In particular, we will report the results of recent studies on how the media can influence CC. In the third chapter we will continue with a reflection on the ways in which the effects of exposure to the media on "basic" cognitive components can reflect on "higher" functions (for example reasoning, problem-solving, planning and Theory of Mind). Finally, in the fourth chapter, critical points of the current literature will be analyzed and new insights for future research will be proposed.

Questo elaborato si pone l’obiettivo di illustrare gli effetti che l’utilizzo dei media (contenuti digitali fruibili attraverso dispositivi elettronici come televisione, smartphone, tablet, console per videogiochi, …) possono avere sul controllo cognitivo (CC). Quest’ultimo viene definito come l’insieme di abilità che permettono all’individuo di controllare in modo volontario il proprio comportamento in funzione del raggiungimento di un obiettivo. Nel primo capitolo si definirà il costrutto del CC attraverso i modelli che negli anni hanno cercato di spiegarne la natura ed il funzionamento. Si prenderanno in particolare considerazione i modelli di Miyake e colleghi (Miyake et al., 2000; Miyake & Friedman, 2012) e di Diamond (Diamond, 2013), che sono quelli comunemente più accreditati. In seguito, si delineeranno le traiettorie evolutive delle principali componenti del CC (inibizione, working memory e switching) e gli strumenti che vengono comunemente utilizzati per misurare il costrutto. Nel secondo capitolo si presenteranno alcune statistiche sull’utilizzo dei media digitali, per poi illustrare gli effetti neuropsicologici associati ad esso. In particolare, si riporteranno i risultati di studi recenti su come i media possano influenzare il CC. Nel terzo capitolo si proseguirà ad una riflessione sulle modalità in cui gli effetti dell’esposizione ai media sulle componenti cognitive “di base” possano riflettersi sulle funzioni “più alte” (ad esempio ragionamento, problem-solving, pianificazione e Teoria della Mente). Nel quarto capitolo, infine, si analizzeranno le criticità della letteratura attuale e si proporranno nuovi spunti di approfondimento per la ricerca futura.

Iperconnessi: Effetti Dei Media Sul Controllo Cognitivo

CAVINA, ALBERTO
2022/2023

Abstract

This paper aims to illustrate the effects that the use of media (digital contents accessible through electronic devices such as television, smartphones, tablets, video game consoles, ...) can have on cognitive control (CC). The latter is defined as the set of skills that allows the individual to voluntarily control their behavior in order to achieve a goal. In the first chapter we will define the construct of the CC through the models that over the years have tried to explain its nature and functioning. In particular, we will take into consideration the models of Miyake and colleagues (Miyake et al., 2000; Miyake & Friedman, 2012) and Diamond (Diamond, 2013), which are the most commonly accepted ones. Subsequently, we will outline the developmental trajectories of the main components of the CC (inhibition, working memory and switching) and the tools that are commonly used to measure the construct. In the second chapter we will present some statistics on the use of digital media, and then illustrate the neuropsychological effects associated with it. In particular, we will report the results of recent studies on how the media can influence CC. In the third chapter we will continue with a reflection on the ways in which the effects of exposure to the media on "basic" cognitive components can reflect on "higher" functions (for example reasoning, problem-solving, planning and Theory of Mind). Finally, in the fourth chapter, critical points of the current literature will be analyzed and new insights for future research will be proposed.
2022
Hyper-connected: Effects Of Media On Cognitive Control
Questo elaborato si pone l’obiettivo di illustrare gli effetti che l’utilizzo dei media (contenuti digitali fruibili attraverso dispositivi elettronici come televisione, smartphone, tablet, console per videogiochi, …) possono avere sul controllo cognitivo (CC). Quest’ultimo viene definito come l’insieme di abilità che permettono all’individuo di controllare in modo volontario il proprio comportamento in funzione del raggiungimento di un obiettivo. Nel primo capitolo si definirà il costrutto del CC attraverso i modelli che negli anni hanno cercato di spiegarne la natura ed il funzionamento. Si prenderanno in particolare considerazione i modelli di Miyake e colleghi (Miyake et al., 2000; Miyake & Friedman, 2012) e di Diamond (Diamond, 2013), che sono quelli comunemente più accreditati. In seguito, si delineeranno le traiettorie evolutive delle principali componenti del CC (inibizione, working memory e switching) e gli strumenti che vengono comunemente utilizzati per misurare il costrutto. Nel secondo capitolo si presenteranno alcune statistiche sull’utilizzo dei media digitali, per poi illustrare gli effetti neuropsicologici associati ad esso. In particolare, si riporteranno i risultati di studi recenti su come i media possano influenzare il CC. Nel terzo capitolo si proseguirà ad una riflessione sulle modalità in cui gli effetti dell’esposizione ai media sulle componenti cognitive “di base” possano riflettersi sulle funzioni “più alte” (ad esempio ragionamento, problem-solving, pianificazione e Teoria della Mente). Nel quarto capitolo, infine, si analizzeranno le criticità della letteratura attuale e si proporranno nuovi spunti di approfondimento per la ricerca futura.
Controllo cognitivo
Funzioni esecutive
Media
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/54605