Niki de Saint Phalle (1930-2002) nasce a Parigi nel pieno del crollo economico americano. La famiglia si sposta a New York, dove la giovane cresce con un'educazione cattolica fino al matrimonio con Harry Mathews, futuro scrittore. La coppia si trasferisce a Parigi e i due hanno una prima figlia, Laura. Nel 1953 Niki de Saint Phalle viene ricoverata in una clinica a Nizza, dove inizia il suo percorso artistico, in principio come terapia, per poi sfociare in un'espressione sempre più interiore dell'artista e in una celebrazione della vita e della femminilità. Cinque anni dopo la nascita del secondogenito Philip, nel 1960 Niki de Saint Phalle si separa dalla famiglia per dedicarsi a se stessa e alla propria arte, permettendole di affrontare i dolori passati e presenti, dagli abusi del padre all'artrite reumatoide in età adulta. Nello stesso anno Niki de Saint Phalle e Jean Tinguely iniziano un rapporto che durerà per tutta la vita, con un secondo matrimonio per de Saint Phalle nel 1973. Il percorso artistico di Niki de Saint Phalle trova successo a partire dai Tirs, performance di tiro pubbliche che la porteranno a conquistare un posto tra i Nouveaux Réalistes. Dopo un periodo di transizione in cui l'artista si dedica ad assemblages e composizioni figurative, segue la nascita delle Nanas nel 1965, sculture archetipiche femminili cariche di vitalità, che la porteranno in tutto il mondo, in particolare con Hon-en katedral nel 1966. Continua a lavorare su scala sempre più monumentale, collaborando spesso con Tinguely. Lo stile di Niki de Saint Phalle non è facilmente inquadrabile, e muta frequentemente, ma mantiene sempre un'espressione figurativa con forte simbolismo, come possiamo notare dalle varie statue che andranno a comporre il suo più grande operato: il Giardino dei Tarocchi a Garavicchio, in Toscana. Per la sua realizzazione de Saint Phalle dedicherà gran parte della la propria vita, dal 1978 fino alla morte in California nel 2002. Al fine di valorizzare i capolavori di Niki de Saint Phalle in Italia, saranno analizzate le modalità di ideazione e realizzazione delle opere, i loro significati, e viene avanzata una proposta di itinerario turistico in Toscana con tappe alla Nana' Fontaine di Capalbio e Il Giardino dei Tarocchi. Nell'elaborato vengono selezionati i trasporti, consigli di ristoro e di eventuale pernottamento, e infine il percorso di visita.

Il Giardino dei Tarocchi di Niki de Saint Phalle a Garavicchio (GR): una proposta di visita turistica.

SCANFERLATO, ROCCO
2022/2023

Abstract

Niki de Saint Phalle (1930-2002) nasce a Parigi nel pieno del crollo economico americano. La famiglia si sposta a New York, dove la giovane cresce con un'educazione cattolica fino al matrimonio con Harry Mathews, futuro scrittore. La coppia si trasferisce a Parigi e i due hanno una prima figlia, Laura. Nel 1953 Niki de Saint Phalle viene ricoverata in una clinica a Nizza, dove inizia il suo percorso artistico, in principio come terapia, per poi sfociare in un'espressione sempre più interiore dell'artista e in una celebrazione della vita e della femminilità. Cinque anni dopo la nascita del secondogenito Philip, nel 1960 Niki de Saint Phalle si separa dalla famiglia per dedicarsi a se stessa e alla propria arte, permettendole di affrontare i dolori passati e presenti, dagli abusi del padre all'artrite reumatoide in età adulta. Nello stesso anno Niki de Saint Phalle e Jean Tinguely iniziano un rapporto che durerà per tutta la vita, con un secondo matrimonio per de Saint Phalle nel 1973. Il percorso artistico di Niki de Saint Phalle trova successo a partire dai Tirs, performance di tiro pubbliche che la porteranno a conquistare un posto tra i Nouveaux Réalistes. Dopo un periodo di transizione in cui l'artista si dedica ad assemblages e composizioni figurative, segue la nascita delle Nanas nel 1965, sculture archetipiche femminili cariche di vitalità, che la porteranno in tutto il mondo, in particolare con Hon-en katedral nel 1966. Continua a lavorare su scala sempre più monumentale, collaborando spesso con Tinguely. Lo stile di Niki de Saint Phalle non è facilmente inquadrabile, e muta frequentemente, ma mantiene sempre un'espressione figurativa con forte simbolismo, come possiamo notare dalle varie statue che andranno a comporre il suo più grande operato: il Giardino dei Tarocchi a Garavicchio, in Toscana. Per la sua realizzazione de Saint Phalle dedicherà gran parte della la propria vita, dal 1978 fino alla morte in California nel 2002. Al fine di valorizzare i capolavori di Niki de Saint Phalle in Italia, saranno analizzate le modalità di ideazione e realizzazione delle opere, i loro significati, e viene avanzata una proposta di itinerario turistico in Toscana con tappe alla Nana' Fontaine di Capalbio e Il Giardino dei Tarocchi. Nell'elaborato vengono selezionati i trasporti, consigli di ristoro e di eventuale pernottamento, e infine il percorso di visita.
2022
Niki de Saint Phalle’s Tarot Garden in Garavicchio (GR): a proposal for a tourist visit.
Niki de Saint Phalle
Nouveau Realism
Arte contemporanea
Giardino
Tarocchi
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/54709