Maternità e tossicodipendenza: tra rischi e interventi di sostegno.

Questa tesi approfondisce la tossicodipendenza femminile e le conseguenze che questa condizione può avere sulla gravidanza e sul bambino una volta nato, analizzando poi i vari interventi di tutela che possono essere attutai in quest’ambito. Il primo capitolo è dedicato alla tossicodipendenza in generale: è importante approfondire cosa si intende oggi con “dipendenza da sostanze”, quali sono gli effetti a livello fisico, mentale e sociale e come vengono categorizzate le sostanze stupefacenti oggi, illustrando per ognuna la composizione e gli effetti. È inoltre interessante l’analisi dei cambiamenti di significato che la parola “droghe” ha affrontato nel tempo a partire dall’antichità fino ai giorni nostri. La seconda parte del capitolo è invece dedicata alla tossicodipendenza femminile: a partire dalla definizione di genere, sarà possibile affrontare lo stigma e i pregiudizi che vengono applicati al genere femminile nella vita di tutti i giorni e in una condizione di dipendenza, approfondendo quindi cosa distingue uomo e donna in una situazione di questo tipo. Al fine di completare l’approfondimento sul genere femminile verranno anche proposti dei dati che presenteranno al meglio l’uso di droghe da parte delle donne in Italia. Il secondo capitolo è invece dedicato alla madre tossicodipendente e al suo bambino. Dopo una presentazione dei possibili fattori che possono predisporre la donna allo sviluppo di una dipendenza, tra cui l’appartenenza ad una famiglia disfunzionale, la presenza di comorbilità e tratti comportamentali dipendenti, si cercherà di capire come la maternità e la gravidanza vengono vissute e percepite da queste donne, la rappresentazione che hanno di loro stesse e del bambino e le paure legate a questa fase della loro vita. È poi importante dedicare uno spazio alle ricadute che la tossicodipendenza può avere sul feto e sul bambino in fase di sviluppo dal punto di vista fisico mentale, cognitivo e psicologico. Il terzo capitolo sarà invece dedicato ai trattamenti ed interventi di sostegno che possono essere messi in atto durante la gravidanza fino al momento del parto attraverso un progetto individualizzato. Una volta nato, il Tribunale per i Minori potrà essere costretto ad emanare un provvedimento di tutela tra cui affidamento ai Servizi Sociali, affidamento eterofamiliare e intrafamiliare, adozione, comunità madre-bambino.