Condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili: quando il diritto d’informazione diventa uno strumento di tutela

L'elaborato tratta della Direttiva dell'Unione Europea n. 1152 del 2019 concernente la trasparenza delle condizioni di lavoro e della sua attuazione in Italia attraverso il cosiddetto decreto trasparenza. Si esamina l'evoluzione normativa in questo settore, partendo dalla proposta presentata dalla Commissione dell'Unione Europea nel 2017, che ha poi dato origine alla Direttiva UE n. 533 del 1991. Quest'ultima verteva sull'obbligo dei datori di lavoro di fornire ai lavoratori informazioni sulle condizioni applicabili ai contratti o ai rapporti di lavoro. Il focus si sposta poi sull'attuazione di questa direttiva in Italia tramite il Decreto Legislativo n. 152 del 1997. Tuttavia, a causa delle nuove forme di lavoro e delle lacune emerse dalle norme precedenti, l'Unione Europea ha emanato la Direttiva n. 1152 del 2019. Questa direttiva mira a migliorare le condizioni di lavoro promuovendo un'occupazione più trasparente e prevedibile, garantendo al contempo l'adattabilità al mercato del lavoro. Essa introduce diritti minimi e aggiorna le norme relative alle informazioni da fornire ai lavoratori riguardo alle loro condizioni di lavoro. Si rileva, poi, che il legislatore italiano ha implementato questa normativa europea tramite il Decreto Legislativo n. 104 del 2022, il quale introduce ulteriori obblighi volti a proteggere i lavoratori dalla mancanza di trasparenza nelle specifiche del contratto di lavoro e dalla precarietà dell'occupazione. Inoltre, è importante notare che quest'ultimo decreto è stato oggetto di recenti modifiche con l'adozione del Decreto Lavoro n. 48 del 2022, che ha semplificato e razionalizzato le disposizioni relative agli obblighi informativi in merito al rapporto di lavoro. Da questo percorso di sviluppo normativo emerge come nel corso del tempo sia stato perfezionato l'obbligo informativo dei datori di lavoro verso i lavoratori e nel corso dello studio verranno esaminati sia gli aspetti positivi che le criticità di questo processo.