Il labile confine tra amore e ossessione. La sindrome di Munchausen per procura.

The emotional relationship that binds a mother to her child. A relationship that can sometimes become an obsession of the caregiver who is no longer the one who takes care of the child's well-being but becomes the one who deprives him of this condition. The present work starts from the study of Munchausen's syndrome by proxy to investigate its symptoms and recurrence and how this is understood by the language of mass communication that is more open than any scientific treatises. In particular, we will focus on the meaning that the audiovisual gives of the love-obsession combination between mother and child both through films for television and through TV series, the means adopted to raise awareness of this topic and make it "accessible ”. The study comes from the experience carried out during my stage in a mother-child educational community which will be explained in the last part of this work: the love of a mother lead by the fear that her daughter may become emotionally involved to someone else and move away it can become an obsession for her and, in particular and extreme cases, it can lead the mother to induce physical discomfort in her daughter

Il rapporto affettivo che lega una madre al suo bambino. Un rapporto che talvolta può sfociare in ossessione da parte del caregiver che non è più colui che si occupa del benessere del bambino ma diventa colui che lo priva di tale condizione. Il presente lavoro muove dallo studio della sindrome di Munchausen per procura per indagarne sintomi e ricorsività per affrontare successivamente come questa venga recepita dal linguaggio di comunicazione di massa, di maggiore apertura rispetto a eventuali trattati scientifici. In particolare, ci si concentrerà sulla ricezione e la lettura che l’audiovisivo dà del binomio amore-ossessione tra madre e figlio sia attraverso film per la televisione sia attraverso serie tv, dei mezzi adottati per una maggior sensibilizzazione a tale argomento e renderlo “accessibile”. Lo studio deriva dall’esperienza condotta durante il tirocinio presso una comunità educativa mamma-bambino di cui si darà conto nell’ultima parte del presente lavoro: l’amore di una madre guidato dalla paura che la figlia possa legarsi affettivamente a qualcun altro e allontanarsi da lei può diventare un’ossessione e, in casi particolari ed estremi, può portare la madre a indurre malessere fisico alla figlia.