Alcaloidi pirrolizidinici negli alimenti di origine vegetale: qual è la situazione in Europa?

Gli alcaloidi pirrolizidinici sono un gruppo di tossine prodotte da diverse specie di piante come protezione naturale dai loro predatori e che possono essere presenti nella filiera alimentare come contaminanti accidentali. Vi è una preoccupazione sanitaria in particolare per gli AP 1,2-insaturi che possono agire sull’uomo da cancerogeni genotossici. Nel 2011 l’EFSA (European Food Safety Authority) ha valutato l’impatto sulla salute causato da queste tossine facendo riferimento solo ai dati sul consumo di miele a causa della carenza di informazioni su alimenti diversi da esso. Nel 2017 tale consulenza è stata aggiornata valutando l’esposizione per i consumatori di tè, di infusioni di erbe e per i consumatori di integratori alimentari. A seguito di ulteriori studi nel 2022 è entrato in vigore il regolamento UE 2020/2040 relativo ai nuovi tenori massimi di alcaloidi pirrolizidinici nei prodotti alimentari.