Dalla liquidazione giudiziale all'opportunità di apprendimento: una ricerca qualitativa sull'esperienza delle imprenditrici e degli imprenditori italiani

La liquidazione giudiziale rappresenta un momento critico che segna profondamente la vita e il benessere dell’imprenditore/trice, con conseguenze che si ripercuotono a livello finanziario, sociale, psicologico e identitario. Nonostante le criticità e le perdite, numerose evidenze nella letteratura dimostrano che il fallimento aziendale ha in sé il potenziale per diventare anche un’opportunità di riflessione, crescita e apprendimento. In particolare, attraverso un impegnativo percorso intenzionale di analisi e comprensione delle dinamiche correlate a questo evento, l’imprenditore/trice può trasformare la crisi in un’occasione di ripartenza e auto-formazione dalla quale trarre insegnamenti significativi in ambito personale, sociale e professionale. Sullo sfondo di tali considerazioni prende forma la presente tesi, che, tramite un approccio metodologico di tipo qualitativo, si propone di esplorare l’esperienza di liquidazione giudiziale delle imprenditrici e degli imprenditori nel contesto italiano. In particolare, attraverso la realizzazione di interviste semi-strutturate, supportate dall’impiego della tecnica della “photo-elicitation interview”, è stato indagato il modo in cui i 5 imprenditori e le 2 imprenditrici che hanno preso parte alla ricerca hanno affrontato questo evento, con lo scopo di comprendere l’impatto che esso ha esercitato sulla loro vita, sul loro benessere e sulla loro formazione. I risultati ottenuti a seguito. dell’analisi interpretativa fenomenologica (IPA) delle interviste condotte hanno permesso di evidenziare le caratteristiche sia negative che positive del fallimento imprenditoriale, di dimostrare il modo in cui una trama formativa possa emergere anche in situazioni critiche e di proporre alcune riflessioni per valorizzare la dimensione educativa della liquidazione giudiziale.