Introduction and objective Patellofemoral syndrome is one of the most common musculoskeletal disorders among adolescents and young adults. The current pathomechanical model suggests that abnormal loading of the patellofemoral joint during normal movements and activities of daily living contributes to the exacerbation of symptoms. Incorrect postures or altered movement patterns may lead to a change in fascial viscoelasticity resulting in myofascial pain. Therefore, it is hypothesized that in a framework of patellofemoral syndrome, a treatment involving 7 sessions of muscle strengthening exercises to the lower limb and 3 sessions of Fascial Manipulation® - Stecco® Method, may be more effective than 10 sessions of muscle strengthening exercises to the lower limb in terms of pain reduction and increased functional capacity. Materials and Methods. Twenty-seven patients were recruited and randomly divided into two groups, A and B. In group A, 15 subjects received a treatment of 7 sessions of supervised muscle strengthening and 3 sessions of Fascial Manipulation®-Method Stecco®. Group B, consisting of 12 subjects, underwent 10 sessions of supervised muscle strengthening. Pain was assessed with the NRS (Numeric Rating Scale), subjective function with the LEFS (Lower Extremity Functional Scale), and objective function with the Step Down Test. Assessments were performed at the beginning of the first session, at the end of the 10th sessions, and at a 1-month follow-up. An additional pain assessment was performed at the 5th session. All patients were asked to perform the exercises at home at least 3 times a week and to record their performance in a special diary.

Introduzione ed obiettivo La sindorme femoro-rotulea è una delle patologie muscolo-scheletriche più comuni tra gli adolescenti e i giovani adulti. L'attuale modello patomeccanico suggerisce che il carico anomalo dell'articolazione femoro-rotulea durante normali movimenti e attività della vita quotidiana contribuisca all’aggravarsi della sintomatologia. Posture scorrette o schemi di movimento alterati possono portare ad una modificazione nella viscoelasticità fasciale con conseguente insorgenza di dolore miofasciale. Si ipotizza quindi che, in un quadro di sindrome femoro-rotulea, un trattamento che preveda 7 sedute di esercizi di rafforzamento muscolare all’arto inferiore e 3 sedute di Manipolazione Fasciale® - Metodo Stecco®, possa essere più efficace rispetto a 10 sedute di esercizi di rafforzamento muscolare all’arto inferiore in termini di riduzione del dolore e aumento della capacità funzionale. Materiali e metodi 27 pazienti sono stati reclutati e divisi in modo randomico in due gruppi, A e B. Nel gruppo A, 15 soggetti hanno ricevuto un trattamento di 7 sedute di rinforzo muscolare supervisionato e 3 sedute di Manipolazione Fasciale®-Metodo Stecco®. Il gruppo B, composto da 12 soggetti, ha svolto 10 sedute di rinforzo muscolare supervisionato. Sono stati valutati il dolore con la scala NRS (Numeric Rating Scale), la funzionalità soggettiva con la scala LEFS (Lower Extremity Functional Scale) e la funzionalità oggettiva con lo Step Down Test. Le valutazioni sono state eseguite all’inizio della prima seduta, alla fine delle 10° seduta e ad un follow-up di un mese. Alla 5° seduta è stata effettuata un’ulteriore valutazione del dolore. A tutti i pazienti è stato chiesto di eseguire gli esercizi a casa almeno 3 volte a settimana e di segnare l’avvenuta esecuzione su un apposito diario.

Efficacia della Manipolazione Fasciale®- Metodo Stecco® associata a rafforzamento muscolare nel dolore femoro-rotuleo rispetto al solo rafforzamento muscolare: studio randomizzato in cieco semplice

OSTUNI MINUZZI, VITTORIA
2022/2023

Abstract

Introduction and objective Patellofemoral syndrome is one of the most common musculoskeletal disorders among adolescents and young adults. The current pathomechanical model suggests that abnormal loading of the patellofemoral joint during normal movements and activities of daily living contributes to the exacerbation of symptoms. Incorrect postures or altered movement patterns may lead to a change in fascial viscoelasticity resulting in myofascial pain. Therefore, it is hypothesized that in a framework of patellofemoral syndrome, a treatment involving 7 sessions of muscle strengthening exercises to the lower limb and 3 sessions of Fascial Manipulation® - Stecco® Method, may be more effective than 10 sessions of muscle strengthening exercises to the lower limb in terms of pain reduction and increased functional capacity. Materials and Methods. Twenty-seven patients were recruited and randomly divided into two groups, A and B. In group A, 15 subjects received a treatment of 7 sessions of supervised muscle strengthening and 3 sessions of Fascial Manipulation®-Method Stecco®. Group B, consisting of 12 subjects, underwent 10 sessions of supervised muscle strengthening. Pain was assessed with the NRS (Numeric Rating Scale), subjective function with the LEFS (Lower Extremity Functional Scale), and objective function with the Step Down Test. Assessments were performed at the beginning of the first session, at the end of the 10th sessions, and at a 1-month follow-up. An additional pain assessment was performed at the 5th session. All patients were asked to perform the exercises at home at least 3 times a week and to record their performance in a special diary.
2022
The efficacy of Fascial Manipulation®-Stecco® method combined with muscle strengthening treatment in patellofemoral pain compared to only muscle strengthening: a randomized single-blind study
Introduzione ed obiettivo La sindorme femoro-rotulea è una delle patologie muscolo-scheletriche più comuni tra gli adolescenti e i giovani adulti. L'attuale modello patomeccanico suggerisce che il carico anomalo dell'articolazione femoro-rotulea durante normali movimenti e attività della vita quotidiana contribuisca all’aggravarsi della sintomatologia. Posture scorrette o schemi di movimento alterati possono portare ad una modificazione nella viscoelasticità fasciale con conseguente insorgenza di dolore miofasciale. Si ipotizza quindi che, in un quadro di sindrome femoro-rotulea, un trattamento che preveda 7 sedute di esercizi di rafforzamento muscolare all’arto inferiore e 3 sedute di Manipolazione Fasciale® - Metodo Stecco®, possa essere più efficace rispetto a 10 sedute di esercizi di rafforzamento muscolare all’arto inferiore in termini di riduzione del dolore e aumento della capacità funzionale. Materiali e metodi 27 pazienti sono stati reclutati e divisi in modo randomico in due gruppi, A e B. Nel gruppo A, 15 soggetti hanno ricevuto un trattamento di 7 sedute di rinforzo muscolare supervisionato e 3 sedute di Manipolazione Fasciale®-Metodo Stecco®. Il gruppo B, composto da 12 soggetti, ha svolto 10 sedute di rinforzo muscolare supervisionato. Sono stati valutati il dolore con la scala NRS (Numeric Rating Scale), la funzionalità soggettiva con la scala LEFS (Lower Extremity Functional Scale) e la funzionalità oggettiva con lo Step Down Test. Le valutazioni sono state eseguite all’inizio della prima seduta, alla fine delle 10° seduta e ad un follow-up di un mese. Alla 5° seduta è stata effettuata un’ulteriore valutazione del dolore. A tutti i pazienti è stato chiesto di eseguire gli esercizi a casa almeno 3 volte a settimana e di segnare l’avvenuta esecuzione su un apposito diario.
Stecco
PFP
Fascia
Rinforzo muscolare
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/56874