Adolescenza e malattia cronica tra aderenza terapeutica e progettazione esistenziale: uno studio di revisione

The progressive increase in the number of chronically ill subjects in the developmental age and the greater frequency in these children of episodes of non-adherence or partial therapeutic adherence necessarily creates the opportunity to take care of this age group. Every adolescent suffering from chronic disease is forced to undergo periodic checks to evaluate the progress of the pathology, this implies that the boy must interrupt his daily life to go to health facilities at rates that are often not chosen but suffered, thus giving up his own personal project. The adolescent with chronic illness cannot think of himself as different from himself, in a possible future narrative, thus remaining tied to the already precarious present. Therefore, future planning is paused, generating an emotional atmosphere marked by frustration, a sense of inferiority, anguish and creating an extremely negative experience of illness. With the following review we want to investigate, through a review of the literature, how therapeutic adherence in adolescents can favor a better approach to the condition of chronic disease. Furthermore, from the results obtained, we want to understand how the figure of the professional educator can support young people in the formulation of a future life plan.

L’incremento progressivo del numero di soggetti malati cronici in età evolutiva e la maggior frequenza in questi ragazzi di episodi di mancata o parziale aderenza terapeutica, crea necessariamente l’opportunità di occuparsi di questa fascia d’età. Ogni adolescente affetto da malattia cronica è costretto a controlli periodici per valutare l’andamento della patologia, questo implica che il ragazzo deve interrompere la sua quotidianità per recarsi in strutture sanitarie a ritmi spesso non sono scelti ma subiti, rinunciando così, ad un suo personale progetto. L’adolescente con malattia cronica non riesce a pensarsi diverso da sé, in una possibile narrazione futura, rimanendo quindi, legato al presente già di per sé precario. Dunque, la progettazione futura viene messa in pausa, generando un’atmosfera emotiva segnata dalla frustrazione, dal senso di inferiorità, dall’angoscia e creando un vissuto di malattia estremamente negativo. Con il seguente elaborato si vuole indagare, attraverso una revisione della letteratura, come l’aderenza terapeutica negli adolescenti può favorire un miglior approccio alla condizione di malattia cronica. Inoltre, dai risultati ottenuti, si vuole comprendere come la figura dell’educatore professionale può supportare i giovani nella formulazione di un progetto di vita futuro.