Background: Negli ultimi anni, il paradigma delle cure palliative (CP) sta evolvendo da un approccio basato sulla prognosi ad uno centrato sulla complessità, anche in risposta all'invecchiamento della popolazione e all'aumento delle patologie croniche. Si rende necessario, pertanto, il potenziamento dell’assistenza domiciliare con un’efficace gestione delle risorse a disposizione. Nelle cure palliative domiciliari, l'uso di strumenti come IDC-Pal può aiutare a valutare oggettivamente la complessità, a seconda dell’evoluzione clinico/assistenziale. Obiettivo: L’obiettivo di questo studio pilota, è stato quello di verificare l’applicabilità della scala IDC-Pal ad una coorte di persone con bisogni di cure palliative nel contesto delle cure primarie e del nucleo cure palliative specialistiche del Distretto di Pieve di Soligo dell’Azienda ULSS2. Materiali e metodi: Lo studio è stato articolato in due fasi: la prima, nella quale è stata somministrata la scala IDC-Pal a tutte le persone che accedevano per la prima volta alle cure palliative specialistiche e alla coorte di quelle inserite nel progetto “volemia fragile”; la seconda nella quale è stato condotto un focus group con il team clinico assistenziale per indagare la loro percezione sull’applicabilità della scala stessa. Risultati della ricerca: 81 sono stati gli assistiti inseriti nello studio condotto nel periodo dal 15 maggio al 3 settembre 2023. A tutto il campione è stata eseguita una prima valutazione con l’IDC-Pal, ed è stato condotto un monitoraggio, mensile o in caso di variazioni significative. Questo ha permesso di evidenziare bisogni di cure palliative specialistiche per 34 assistiti, confermati con il giudizio clinico dell’equipe. Il focus group, condotto nella seconda fase, ha fatto emergere una percezione positiva dell’applicabilità dello strumento. In particolare, sono state apprezzate la sistematicità e l’omogeneità nella valutazione, considerando non solo l’andamento clinico ma anche quello sociale e familiare. Il tempo di rivalutazione di un mese sembra aver intercettato le variazioni delle situazioni degli assistiti. Discussione: I risultati ottenuti mostrano come IDC-Pal sia effettivamente uno strumento applicabile in questo specifico contesto clinico, in quanto permette di intercettare le persone che necessitano di un approccio di cure palliative di tipo specialistico. Dai dati del focus group emerge anche una percezione di interpretabilità di alcuni item della scala da parte dei professionisti; tale aspetto dovrà essere preso in considerazione nella fase di progettazione di uno studio futuro. Conclusioni: IDC-Pal si è dimostrato uno strumento efficace, da poter integrare nella pratica clinica anche al fine di agevolare la transizione all’approccio basato sulla complessità. I risultati di questo studio pilota sono alla base di ulteriori studi futuri che andranno ad approfondire l’implementazione dello strumento nei distretti; la sua efficacia, inoltre, potrà essere studiata anche in relazione alla figura dell’infermiere di famiglia o comunità.

IDC-Pal per la valutazione della complessità degli assistiti con bisogni di cure palliative: uno studio pilota con focus group

PESSOTTO, NICOLA
2022/2023

Abstract

Background: Negli ultimi anni, il paradigma delle cure palliative (CP) sta evolvendo da un approccio basato sulla prognosi ad uno centrato sulla complessità, anche in risposta all'invecchiamento della popolazione e all'aumento delle patologie croniche. Si rende necessario, pertanto, il potenziamento dell’assistenza domiciliare con un’efficace gestione delle risorse a disposizione. Nelle cure palliative domiciliari, l'uso di strumenti come IDC-Pal può aiutare a valutare oggettivamente la complessità, a seconda dell’evoluzione clinico/assistenziale. Obiettivo: L’obiettivo di questo studio pilota, è stato quello di verificare l’applicabilità della scala IDC-Pal ad una coorte di persone con bisogni di cure palliative nel contesto delle cure primarie e del nucleo cure palliative specialistiche del Distretto di Pieve di Soligo dell’Azienda ULSS2. Materiali e metodi: Lo studio è stato articolato in due fasi: la prima, nella quale è stata somministrata la scala IDC-Pal a tutte le persone che accedevano per la prima volta alle cure palliative specialistiche e alla coorte di quelle inserite nel progetto “volemia fragile”; la seconda nella quale è stato condotto un focus group con il team clinico assistenziale per indagare la loro percezione sull’applicabilità della scala stessa. Risultati della ricerca: 81 sono stati gli assistiti inseriti nello studio condotto nel periodo dal 15 maggio al 3 settembre 2023. A tutto il campione è stata eseguita una prima valutazione con l’IDC-Pal, ed è stato condotto un monitoraggio, mensile o in caso di variazioni significative. Questo ha permesso di evidenziare bisogni di cure palliative specialistiche per 34 assistiti, confermati con il giudizio clinico dell’equipe. Il focus group, condotto nella seconda fase, ha fatto emergere una percezione positiva dell’applicabilità dello strumento. In particolare, sono state apprezzate la sistematicità e l’omogeneità nella valutazione, considerando non solo l’andamento clinico ma anche quello sociale e familiare. Il tempo di rivalutazione di un mese sembra aver intercettato le variazioni delle situazioni degli assistiti. Discussione: I risultati ottenuti mostrano come IDC-Pal sia effettivamente uno strumento applicabile in questo specifico contesto clinico, in quanto permette di intercettare le persone che necessitano di un approccio di cure palliative di tipo specialistico. Dai dati del focus group emerge anche una percezione di interpretabilità di alcuni item della scala da parte dei professionisti; tale aspetto dovrà essere preso in considerazione nella fase di progettazione di uno studio futuro. Conclusioni: IDC-Pal si è dimostrato uno strumento efficace, da poter integrare nella pratica clinica anche al fine di agevolare la transizione all’approccio basato sulla complessità. I risultati di questo studio pilota sono alla base di ulteriori studi futuri che andranno ad approfondire l’implementazione dello strumento nei distretti; la sua efficacia, inoltre, potrà essere studiata anche in relazione alla figura dell’infermiere di famiglia o comunità.
2022
IDC-Pal for assessing the complexity of patients with palliative care needs: a pilot study with focus group
Cure palliative
Complessità
IDC-Pal
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