Il sistema Cros: valutazione oggettiva e soggettiva in pazienti portatori

In termini epidemiologici, la prevalenza in Italia di problemi uditivi è stimata al 12,1% della popolazione: circa 7 milioni di italiani hanno un'ipoacusia con una significativa differenziazione tra le classi di età e un aumento significativo con l’invecchiamento. Tra i cluster presi in considerazione, una quota rilevante di soggetti esaminati è affetta da anacusia monolaterale, il cui trattamento tramite il sistema Cros può diventare fondamentale per evitare implicazioni negative di natura psicologica e non, per il soggetto e per la società in cui vive. Il sistema Cros può portare benefici agli utilizzatori, migliorando il grado di comprensione del parlato in situazioni di quiete e nel rumore, riscontrando di conseguenza un miglioramento soggettivo della qualità di vita dei pazienti. In questo elaborato è stato condotto uno studio trasversale su un campione di pazienti portatori di sistema Bi-Cros. Obiettivo di questa indagine è analizzare il beneficio dato dall’utilizzo del sistema Bi-Cros in pazienti affetti da ipoacusia in un orecchio e anacusia nell’altro, rilevando i risultati tramite misurazioni strumentali effettuate in studio e la somministrazione di un questionario che valuta il grado di soddisfazione personale di ciascun paziente. Dallo studio è stato riscontrato un buon miglioramento nel guadagno funzionale e una grande soddisfazione soggettiva da parte della maggior parte dei portatori.