L’importanza dell’acqua in quanto principale costituente del corpo umano e nutriente fondamentale per il funzionamento fisiologico dell’organismo rende lo stato di idratazione corporea un parametro omeostatico il cui monitoraggio costituisce un aspetto di grande rilevanza in ambito medico. L’interesse per lo sviluppo di metodologie che permettano di valutare il livello di idratazione di un paziente nasce anche dalla pericolosità della condizione patologica costituita dalla disidratazione, in particolare per soggetti a rischio, come ad esempio gli anziani. Allo stato attuale la natura complessa di questo fenomeno ne impedisce una misurazione diretta e immediata, esistono tuttavia diverse tecniche che ne permettano la quantificazione e particolare interesse suscitano i dispositivi che permettano l’ottenimento di un valore ragionevolmente preciso attraverso metodi non invasivi. Il presente elaborato è quindi un approfondimento sulle tecniche attualmente disponibili, invasive e non, per il monitoraggio dell’idratazione, sulle motivazioni per le quali è interessante e includerà un esperienza di caratterizzazione in vitro di prototipi di sensori di idratazione impedenzimetrici stampabili.
Sensori per il monitoraggio non invasivo dell'idratazione: stato dell'arte e caratterizzazione di sensori impedimetrici stampati
CODELLO BRESSAN, GIOVANNI BATTISTA
2022/2023
Abstract
L’importanza dell’acqua in quanto principale costituente del corpo umano e nutriente fondamentale per il funzionamento fisiologico dell’organismo rende lo stato di idratazione corporea un parametro omeostatico il cui monitoraggio costituisce un aspetto di grande rilevanza in ambito medico. L’interesse per lo sviluppo di metodologie che permettano di valutare il livello di idratazione di un paziente nasce anche dalla pericolosità della condizione patologica costituita dalla disidratazione, in particolare per soggetti a rischio, come ad esempio gli anziani. Allo stato attuale la natura complessa di questo fenomeno ne impedisce una misurazione diretta e immediata, esistono tuttavia diverse tecniche che ne permettano la quantificazione e particolare interesse suscitano i dispositivi che permettano l’ottenimento di un valore ragionevolmente preciso attraverso metodi non invasivi. Il presente elaborato è quindi un approfondimento sulle tecniche attualmente disponibili, invasive e non, per il monitoraggio dell’idratazione, sulle motivazioni per le quali è interessante e includerà un esperienza di caratterizzazione in vitro di prototipi di sensori di idratazione impedenzimetrici stampabili.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/57530