Il microscopio operatorio: origini, evoluzione ed innovazioni della tecnologia nelle procedure chirurgiche

Il microscopio operatorio è uno strumento che affianca il chirurgo nelle procedure di intervento, nasce nel 1953 ed è una tecnologia in continua evoluzione. Nella presente tesi ci si pone l’obiettivo di descrivere tale evoluzione e di introdurre le proposte più recenti presenti sul mercato attraverso la presentazione del macchinario sia dal punto di vista tecnico che in ambito clinico, al fine di sottolineare la rilevanza del suo ruolo di assistenza ai medici in sala operatoria. Il progetto si apre con una panoramica storica, comprensiva di principi di fisica ottica, disciplina alla base della microscopia; questa sezione introduttiva pone il proprio focus sulle scoperte chiave e sulle teorie fondamentali che hanno reso possibile il progresso di tale scienza. Segue dunque l’evoluzione del macchinario, si esaminano alcune tecnologie allo scopo di elaborare un confronto con le novità di mercato, quali l’impiego della fluorescenza e della robotizzazione attraverso l'intelligenza artificiale. La seconda metà dell’elaborato è dedicata agli aspetti clinici: in primo luogo viene descritta la procedura seguita dall’ospedale di Padova per la scelta del modello più adatto da acquistare, nello specifico vengono presentati i criteri utilizzati, come le specifiche tecniche del microscopio, le esigenze del personale medico e la disponibilità di budget; in secondo luogo viene presentato il collaudo del macchinario, ovvero le verifiche delle sue prestazioni al momento della consegna in ospedale. La trattazione si conclude con la presentazione del modello di microscopio operatorio acquistato dall'Azienda Ospedale di Padova e la sua valutazione da parte di alcuni chirurghi, affinché si possano comprendere i vantaggi reali dell'impiego di tale strumento e l’importanza delle innovazioni.