Il seguente elaborato si propone di esplorare la relazione tra il funzionamento psicologico e l’ansia da separazione in età adolescenziale. Viene, inoltre, presa in considerazione l’ansia da separazione sperimentata dai genitori del campione di adolescenti. La prima parte dell’elaborato, dedicata all’analisi della letteratura, prende in esame le caratteristiche del funzionamento psicologico, neurobiologico e sociale in adolescenza, evidenziando i possibili fattori di rischio che si possono incardinare in questa fase della vita e gli elementi di resilienza e protezione, in un’ottica che tiene in considerazione non solo le differenze individuali, ma anche le caratteristiche del contesto sociale e familiare. Si procede, in seguito, con il definire in generale il costrutto dell’ansia da separazione differenziandolo, poi, per fascia d’età (adolescenza ed età adulta), delineandone, così, le differenti manifestazioni sintomatologiche e le caratteristiche epidemiologiche. La seconda parte, infine, si incentra sulla ricerca condotta, le sue caratteristiche metodologiche e i risultati ottenuti. Lo studio è stato condotto su un campione non clinico di adolescenti italiani di età compresa tra gli 11 e i 18 anni e sui loro rispettivi genitori. Nell’ambito delle analisi statistiche sono stati presi in esame, oltre alle informazioni sociodemografiche, i risultati provenienti dalla somministrazione dei seguenti questionari: Strenghts and Difficulties Questonnaire (Goodman, 19997), una misura self-report che prevede uno screening del funzionamento psicologico sia in età infantile che adolescenziale; Spence Children’s Anxiety Scale (Spence, 19997) che valuta la presenza di sintomi ansiosi distinguendoli in domini differenti: ansia da separazione, panico e agorafobia, paura per danni fisici, ansia sociale, sintomi ossessivo-compulsivi e ansia generalizzata. Per quanto riguarda i genitori, invece, sono stati presi in esame i risultati della somministrazione del questionario Adult Separation Anxiety Symptom Questionnaire (Manicavasagar et al., 2003), una misura self-report che valuta la presenza di ansia da separazione negli adulti. Dai risultati emerge un quadro di maggiore difficoltà psicologica per le femmine del campione di adolescenti, le quali sperimentano più sintomi internalizzanti (sia ansia da separazione che altri vissuti ansiosi) e maggiore sintomatologia esternalizzante rispetto ai maschi. Alti livelli di ansia da separazione si riscontrano anche nelle madri del campione dei genitori, rispetto ai padri. Emerge, infine, un’associazione tra l’ansia da separazione nel campione di adolescenti e quella sperimentata dalle madri e dai padri del campione dei genitori.

Difficoltà psicologiche in adolescenza in relazione all'ansia da separazione nel rapporto genitori-figli: uno studio su un campione italiano

BUTTICÉ, MATILDE
2022/2023

Abstract

Il seguente elaborato si propone di esplorare la relazione tra il funzionamento psicologico e l’ansia da separazione in età adolescenziale. Viene, inoltre, presa in considerazione l’ansia da separazione sperimentata dai genitori del campione di adolescenti. La prima parte dell’elaborato, dedicata all’analisi della letteratura, prende in esame le caratteristiche del funzionamento psicologico, neurobiologico e sociale in adolescenza, evidenziando i possibili fattori di rischio che si possono incardinare in questa fase della vita e gli elementi di resilienza e protezione, in un’ottica che tiene in considerazione non solo le differenze individuali, ma anche le caratteristiche del contesto sociale e familiare. Si procede, in seguito, con il definire in generale il costrutto dell’ansia da separazione differenziandolo, poi, per fascia d’età (adolescenza ed età adulta), delineandone, così, le differenti manifestazioni sintomatologiche e le caratteristiche epidemiologiche. La seconda parte, infine, si incentra sulla ricerca condotta, le sue caratteristiche metodologiche e i risultati ottenuti. Lo studio è stato condotto su un campione non clinico di adolescenti italiani di età compresa tra gli 11 e i 18 anni e sui loro rispettivi genitori. Nell’ambito delle analisi statistiche sono stati presi in esame, oltre alle informazioni sociodemografiche, i risultati provenienti dalla somministrazione dei seguenti questionari: Strenghts and Difficulties Questonnaire (Goodman, 19997), una misura self-report che prevede uno screening del funzionamento psicologico sia in età infantile che adolescenziale; Spence Children’s Anxiety Scale (Spence, 19997) che valuta la presenza di sintomi ansiosi distinguendoli in domini differenti: ansia da separazione, panico e agorafobia, paura per danni fisici, ansia sociale, sintomi ossessivo-compulsivi e ansia generalizzata. Per quanto riguarda i genitori, invece, sono stati presi in esame i risultati della somministrazione del questionario Adult Separation Anxiety Symptom Questionnaire (Manicavasagar et al., 2003), una misura self-report che valuta la presenza di ansia da separazione negli adulti. Dai risultati emerge un quadro di maggiore difficoltà psicologica per le femmine del campione di adolescenti, le quali sperimentano più sintomi internalizzanti (sia ansia da separazione che altri vissuti ansiosi) e maggiore sintomatologia esternalizzante rispetto ai maschi. Alti livelli di ansia da separazione si riscontrano anche nelle madri del campione dei genitori, rispetto ai padri. Emerge, infine, un’associazione tra l’ansia da separazione nel campione di adolescenti e quella sperimentata dalle madri e dai padri del campione dei genitori.
2022
Psychological difficulties during adolescence in relation to separation anxiety in parent-child relationships: a study on an Italian sample
ansia da separazione
adolescenza
genitorialità
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/58115