Background: la simulazione è una rappresentazione interattiva della realtà basata sulla costruzione di un modello sistematico di cui vogliamo comprendere il funzionamento. La fedeltà delle simulazioni si riferisce al livello di realismo che può esistere all’interno di uno scenario di simulazione, al grado di precisione raggiunto. Negli ultimi anni la simulazione ad alta fedeltà nella formazione infermieristica è diventata uno strumento sempre più popolare. Le tipologie di simulatori possono essere molteplici come: simulatori Part-task, sistemi simulativi basati su computer, pazienti simulati da persone o simulatori integrati. Le simulazioni hanno un ruolo di fondamentale importanza nella progettazione dei percorsi formativi in sanità. Obiettivo: l’obiettivo di questa tesi è quello di indagare la letteratura rispetto all’efficacia della simulazione ad alta fedeltà nella formazione di studenti e professionisti infermieri e di identificare le competenze tecniche e non tecniche che si possono acquisire con questo metodo. Materiali e metodi: si sono creati due quesiti di ricerca, tramite metodo PIO, per individuare le parole chiave da inserire nelle banche date. Le banche dati utilizzate sono state PubMed, CINAHL e Cochrane. L’analisi e la selezione degli studi sono state sviluppate tramite il metodo PRISMA, includendo così 12 articoli nella revisione. Risultati: tutti gli autori concordato nell’affermare che la simulazione ad alta fedeltà risulta essere una modalità di formazione di studenti e professionisti infermieri efficace. Inoltre, è stata evidenziata, tramite il secondo quesito di ricerca, l’acquisizione di non technical skills, come il pensiero critico, il giudizio clinico, il processo decisionale e la capacità di problem solving, e delle technical skills. Discussione: nella maggior parte degli studi si afferma che il debriefing è una parte essenziale delle simulazioni ad alta fedeltà. Permette di dare l’opportunità di riflessioni dopo le prestazioni e dare spunti per il miglioramento. Le simulazioni, inoltre, possono essere ciò che unisce la teoria alla pratica clinica mantenendo la sicurezza del paziente. Il costo elevato potrebbe essere un ostacolo nell’introduzione di esse nella formazione degli infermieri. Conclusione: dall’analisi di quanto riportato in letteratura emerge l’efficacia delle simulazioni ad alta fedeltà nella formazione di studenti e professionisti infermieri. L’infermiere adeguatamente formato riduce l’errore clinico e garantisce la sicurezza del paziente. Permette la padronanza della situazione e la preparazione ad eventi inusuali. È auspicabile che le simulazioni ad alta fedeltà entrino a far parte di tutti i programmi di formazione sia degli infermieri studenti che degli infermieri professionisti. Keywords: “Nurses”, “Nursing Students”, “High Fidelity Simulation Training”, “Education”, “Efficacy”, “Clinical Competence”, “Non Technical Skills”. Parole chiave: Infermieri, studenti infermieri, simulazioni ad alta fedeltà, efficacia, educazione, competenze cliniche, competenze non tecniche.

Simulazioni ad alta fedeltà: efficacia nella formazione di studenti e professionisti. Revisione della letteratura.

GAVA, IRENE
2022/2023

Abstract

Background: la simulazione è una rappresentazione interattiva della realtà basata sulla costruzione di un modello sistematico di cui vogliamo comprendere il funzionamento. La fedeltà delle simulazioni si riferisce al livello di realismo che può esistere all’interno di uno scenario di simulazione, al grado di precisione raggiunto. Negli ultimi anni la simulazione ad alta fedeltà nella formazione infermieristica è diventata uno strumento sempre più popolare. Le tipologie di simulatori possono essere molteplici come: simulatori Part-task, sistemi simulativi basati su computer, pazienti simulati da persone o simulatori integrati. Le simulazioni hanno un ruolo di fondamentale importanza nella progettazione dei percorsi formativi in sanità. Obiettivo: l’obiettivo di questa tesi è quello di indagare la letteratura rispetto all’efficacia della simulazione ad alta fedeltà nella formazione di studenti e professionisti infermieri e di identificare le competenze tecniche e non tecniche che si possono acquisire con questo metodo. Materiali e metodi: si sono creati due quesiti di ricerca, tramite metodo PIO, per individuare le parole chiave da inserire nelle banche date. Le banche dati utilizzate sono state PubMed, CINAHL e Cochrane. L’analisi e la selezione degli studi sono state sviluppate tramite il metodo PRISMA, includendo così 12 articoli nella revisione. Risultati: tutti gli autori concordato nell’affermare che la simulazione ad alta fedeltà risulta essere una modalità di formazione di studenti e professionisti infermieri efficace. Inoltre, è stata evidenziata, tramite il secondo quesito di ricerca, l’acquisizione di non technical skills, come il pensiero critico, il giudizio clinico, il processo decisionale e la capacità di problem solving, e delle technical skills. Discussione: nella maggior parte degli studi si afferma che il debriefing è una parte essenziale delle simulazioni ad alta fedeltà. Permette di dare l’opportunità di riflessioni dopo le prestazioni e dare spunti per il miglioramento. Le simulazioni, inoltre, possono essere ciò che unisce la teoria alla pratica clinica mantenendo la sicurezza del paziente. Il costo elevato potrebbe essere un ostacolo nell’introduzione di esse nella formazione degli infermieri. Conclusione: dall’analisi di quanto riportato in letteratura emerge l’efficacia delle simulazioni ad alta fedeltà nella formazione di studenti e professionisti infermieri. L’infermiere adeguatamente formato riduce l’errore clinico e garantisce la sicurezza del paziente. Permette la padronanza della situazione e la preparazione ad eventi inusuali. È auspicabile che le simulazioni ad alta fedeltà entrino a far parte di tutti i programmi di formazione sia degli infermieri studenti che degli infermieri professionisti. Keywords: “Nurses”, “Nursing Students”, “High Fidelity Simulation Training”, “Education”, “Efficacy”, “Clinical Competence”, “Non Technical Skills”. Parole chiave: Infermieri, studenti infermieri, simulazioni ad alta fedeltà, efficacia, educazione, competenze cliniche, competenze non tecniche.
2022
High fidelity simulations: effectiveness in the training of students and professionals. Literature review.
High-fidelity
Clinical skills
Nurse
Simulations
Effectiveness
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/58251