Lo studio si focalizza sul femminismo radicale francese del secondo Novecento, chiamato femminismo materialista, in particolar modo espone il pensiero anti-naturalista di Simone de Beauvoir, Christine Delphy, Colette Guillaumin e Monique Wittig. Queste autrici utilizzano il metodo marxista della lotta di classe, applicandolo al rapporto tra i sessi, inteso come una costruzione sociale e non naturale, di conseguenza esso viene svelato come una struttura di potere. Nei loro testi polemizzano con le posizioni essenzialiste, al di fuori e dentro il femminismo stesso: l’elaborato tenta di costruire un percorso coerente di scoperta dei vari ambiti in cui la costruzione sociale viene coperta dall’ideologia naturalista, seguendo lo sviluppo storico e teorico all’interno del movimento femminista francese.
Il femminismo francese radicale e la sua critica al naturalismo.
ROSSETTI, FRANCESCA
2022/2023
Abstract
Lo studio si focalizza sul femminismo radicale francese del secondo Novecento, chiamato femminismo materialista, in particolar modo espone il pensiero anti-naturalista di Simone de Beauvoir, Christine Delphy, Colette Guillaumin e Monique Wittig. Queste autrici utilizzano il metodo marxista della lotta di classe, applicandolo al rapporto tra i sessi, inteso come una costruzione sociale e non naturale, di conseguenza esso viene svelato come una struttura di potere. Nei loro testi polemizzano con le posizioni essenzialiste, al di fuori e dentro il femminismo stesso: l’elaborato tenta di costruire un percorso coerente di scoperta dei vari ambiti in cui la costruzione sociale viene coperta dall’ideologia naturalista, seguendo lo sviluppo storico e teorico all’interno del movimento femminista francese.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/58586