Nell’aprile del 2012 è avvenuto, all’interno del Parco Naturale Regionale della Lessinia, l’incontro tra due lupi denominati Slavc e Giulietta. Slavc, esemplare maschio appartenente al ceppo dinarico-balcanico, è stato monitorato e seguito dal professor Hubert Potočnik dell’Università di Lubiana attraverso un radiocollare Gps-Gsm. Dopo un lungo percorso partito dalle alture dell’Istria slovena, nei pressi del monte Slavnik è arrivato in Lessinia, dove ha incontrato Giulietta, esemplare femmina appartenente al ceppo italico e proveniente dalle Alpi occidentali (Pangrazio, 2022). Dal 2013 al 2021 la coppia alleva e accudisce 42 cuccioli, i quali permettono a questa specie di stabilirsi ed espandersi all’interno del territorio lessinico e in tutto il nord-est Italia. L’affermarsi del lupo in questi territori ha comportato l’insorgenza di diverse problematiche legate principalmente alla pressione predatoria esercitata da questa specie nei confronti degli animali allevati. Dopo quasi cento anni dalla sua scomparsa, questo grande predatore è tornato a cacciare all’interno del Parco Naturale Regionale della Lessinia, dove ormai era stato dimenticato. Proprio per questo motivo non è mai stata considerata la sua presenza durante lo sviluppo dell’attività pastorale, gli animali allevati, infatti, sono sempre stati abituati a vagare liberamente senza essere minacciati da nessun pericolo. Il ritorno del lupo ha influito quindi anche sul ruolo dell’allevatore e sulla gestione del bestiame, complicandone l’amministrazione. Nel presente elaborato sono stati pertanto analizzati e studiati diversi temi legati alla presenza del lupo, tra cui le predazioni, il numero di branchi, i mezzi di prevenzione e alcune strategie di gestione. Inoltre, grazie all’ausilio di due questionari, uno rivolto alla popolazione e uno rivolto alle aziende agricole, si è cercato di approfondire l’impatto che questo predatore ha avuto nei loro confronti. In aggiunta, per comprendere meglio queste dinamiche sono state effettuate anche delle interviste ad alcuni allevatori. Infine, come citato in precedenza, sono stati esaminati i principali strumenti di prevenzione e il loro utilizzo, oltre ad analizzare alcune strategie gestionali che potrebbero permettere una riduzione della pressione predatoria.

Slavc e Giulietta: la Lessinia di dieci anni dopo, tra prevenzione e conflitti

MARINO, JONATHAN
2022/2023

Abstract

Nell’aprile del 2012 è avvenuto, all’interno del Parco Naturale Regionale della Lessinia, l’incontro tra due lupi denominati Slavc e Giulietta. Slavc, esemplare maschio appartenente al ceppo dinarico-balcanico, è stato monitorato e seguito dal professor Hubert Potočnik dell’Università di Lubiana attraverso un radiocollare Gps-Gsm. Dopo un lungo percorso partito dalle alture dell’Istria slovena, nei pressi del monte Slavnik è arrivato in Lessinia, dove ha incontrato Giulietta, esemplare femmina appartenente al ceppo italico e proveniente dalle Alpi occidentali (Pangrazio, 2022). Dal 2013 al 2021 la coppia alleva e accudisce 42 cuccioli, i quali permettono a questa specie di stabilirsi ed espandersi all’interno del territorio lessinico e in tutto il nord-est Italia. L’affermarsi del lupo in questi territori ha comportato l’insorgenza di diverse problematiche legate principalmente alla pressione predatoria esercitata da questa specie nei confronti degli animali allevati. Dopo quasi cento anni dalla sua scomparsa, questo grande predatore è tornato a cacciare all’interno del Parco Naturale Regionale della Lessinia, dove ormai era stato dimenticato. Proprio per questo motivo non è mai stata considerata la sua presenza durante lo sviluppo dell’attività pastorale, gli animali allevati, infatti, sono sempre stati abituati a vagare liberamente senza essere minacciati da nessun pericolo. Il ritorno del lupo ha influito quindi anche sul ruolo dell’allevatore e sulla gestione del bestiame, complicandone l’amministrazione. Nel presente elaborato sono stati pertanto analizzati e studiati diversi temi legati alla presenza del lupo, tra cui le predazioni, il numero di branchi, i mezzi di prevenzione e alcune strategie di gestione. Inoltre, grazie all’ausilio di due questionari, uno rivolto alla popolazione e uno rivolto alle aziende agricole, si è cercato di approfondire l’impatto che questo predatore ha avuto nei loro confronti. In aggiunta, per comprendere meglio queste dinamiche sono state effettuate anche delle interviste ad alcuni allevatori. Infine, come citato in precedenza, sono stati esaminati i principali strumenti di prevenzione e il loro utilizzo, oltre ad analizzare alcune strategie gestionali che potrebbero permettere una riduzione della pressione predatoria.
2022
Slavc and Giulietta: prevention and conflicts a decade after the return of wolves in Lessinia
Lupo
Lessinia
Predazioni
Allevatori
Prevenzione
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/59289