Lo sviluppo del movimento di avvicinamento e aggrappo nelle piante di pisello: uno studio cinematico

Ad un primo sguardo le piante appaiono ferme, immobili e non in grado di interagire con l’ambiente circostante, ma in realtà il movimento pervade ogni singolo aspetto del loro comportamento. Recenti evidenze, infatti, hanno dimostrato che le piante rampicanti sono in grado di percepire gli elementi presenti nell’ambiente circostante e di organizzare il proprio movimento e comportamento per soddisfare un proprio bisogno. Tuttavia quello che non è ancora chiaro è come questa abilità sia acquisita nel corso della crescita e sviluppo della pianta. Da questo punto di vista la presente tesi si occupa di indagare lo sviluppo del movimento di avvicinamento e aggrappo nelle piante di pisello (Pisum Sativum L.). In particolare, il movimento di crescita dei cirri dalla germogliazione del seme fino alla fase di aggrappo a un potenziale supporto è stato studiato mediante l’analisi cinematica tridimensionale (3D) del movimento. È stata considerata anche una condizione di controllo in cui la pianta cresceva senza la presenza di un potenziale supporto. I risultati hanno dimostrato che le piante di pisello sono in grado di percepire un elemento presente nell’ambiente e di modulare la cinematica del movimento di raggiungimento e prensione in base alla presenza/assenza del potenziale supporto. Inoltre, i risultati suggeriscono che le piante siano in grado di acquisire le informazioni del potenziale supporto mediante un processo di prove ed errori. Un processo che continua finché la non ha acquisito tutte le informazioni necessarie per organizzare un funzionale movimento di raggiungimento e prensione verso il supporto.