Gli ideali di bellezza sono sempre stati presenti, variano in base ai luoghi e ai periodi storici e influenzano il modo in cui le persone percepiscono il loro corpo. I social media sono delle enormi casse di risonanza per concetti come quello del “corpo ideale”, trattandosi di realtà fortemente focalizzate sull’immagine. Lo scopo del presente elaborato è quello di indagare l’effetto che questa esposizione continua e questa valorizzazione dell’immagine hanno, soprattutto alla luce del fatto che i social sono diventati parte integrante delle vite di adulti, adolescenti e bambini. A partire dal Modello Tripartito dell’Influenza di Thompson, nell’elaborato viene presa in considerazione la dimensione dei social media come quarta fonte di influenza sull’insoddisfazione corporea. Inoltre, una parte del testo è dedicata all’analisi delle differenze di genere a proposito della sensibilità ai contenuti sui social e dell’insoddisfazione corporea. La parte conclusiva è dedicata alla presentazione di alcune strategie protettive finalizzate a ridurre l’impatto negativo di determinati contenuti sull’immagine corporea.
L'uso dei social media e l'insoddisfazione corporea in adolescenza
GESUALDI, CAMILLA
2022/2023
Abstract
Gli ideali di bellezza sono sempre stati presenti, variano in base ai luoghi e ai periodi storici e influenzano il modo in cui le persone percepiscono il loro corpo. I social media sono delle enormi casse di risonanza per concetti come quello del “corpo ideale”, trattandosi di realtà fortemente focalizzate sull’immagine. Lo scopo del presente elaborato è quello di indagare l’effetto che questa esposizione continua e questa valorizzazione dell’immagine hanno, soprattutto alla luce del fatto che i social sono diventati parte integrante delle vite di adulti, adolescenti e bambini. A partire dal Modello Tripartito dell’Influenza di Thompson, nell’elaborato viene presa in considerazione la dimensione dei social media come quarta fonte di influenza sull’insoddisfazione corporea. Inoltre, una parte del testo è dedicata all’analisi delle differenze di genere a proposito della sensibilità ai contenuti sui social e dell’insoddisfazione corporea. La parte conclusiva è dedicata alla presentazione di alcune strategie protettive finalizzate a ridurre l’impatto negativo di determinati contenuti sull’immagine corporea.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/59817