The subject of this thesis consists of an interpretative analysis of the unrealized project for the church of Santa Maria delle Rose in Rovigo, designed by the architect Carlo Scarpa in the late 1970s on commission from the city’s parish. The purpose was to elaborate a hypothetical reconstruction of the building conceived by Scarpa through the use of 3D modeling, able to integrate the results obtained by the historical analysis of the sources and the interoperable virtual reconstruction of the project starting from the graphic boards designed by the architect himself. The first part of the research is focused on the historical study of the various phases that concerned the need to build a new church, paying particular attention to the urban and social context in which the building would have been inserted and examining the urban evolution of the Commenda district east of Rovigo. The use of BIM (Building Information Modeling) methodology has allowed us to obtain a virtual, hypothetical reconstruction of the building designed by Carlo Scarpa. The concept of the project did not go beyond the mere realization of graphic sketches. However, this provided a sufficient level of detail in order to undertake the study and development of the three-dimensional model. Despite the fact that the documents were just a few, the material preserved at the Carlo Scarpa Center in the State Archives of Treviso was of fundamental importance. Thanks to the preparatory sketches and studies, supplemented by a critical historical study of Carlo Scarpa's architecture, it was possible to develop an in-depth proposal of the different design phases that led the church to assume its final configuration. The modeling of the church has also allowed for a graphic reconstruction through renderings, highlighting the particular geometries of the architecture and showing how the chapel’s interiors would have been throughout the day depending on how the light penetrated into the building. The research, therefore, has allowed us to confront and think critically about one of the last unfinished works of the great Venetian architect.

L’oggetto di questa tesi di laurea consiste nell’analisi interpretativa del progetto irrealizzato per la chiesa di Santa Maria delle Rose a Rovigo, elaborato dall’architetto Carlo Scarpa alla fine degli anni Settanta su commissione dalla parrocchia della città. L’obiettivo è stato quello di giungere all’elaborazione di una ipotesi restitutiva dell’edificio pensato da Scarpa, mediante la modellazione grafica, in grado di integrare gli esiti ottenuti in sede di analisi storica delle fonti e la ricostruzione virtuale interoperabile del progetto a partire dalle tavole grafiche elaborate dall’autore. La prima parte della ricerca è centrata sullo studio storico delle vicende progettuali che hanno interessato l’esigenza di edificare una nuova chiesa, prestando particolare attenzione al contesto urbano e sociale nel quale l’edificio si sarebbe inserito ed esaminando l’evoluzione urbana del quartiere Commenda Est di Rovigo. L’utilizzo della metodologia BIM (Building Information Modeling) ha permesso di ottenere una ricostruzione ipotetica del progetto pensato da Carlo Scarpa, che si è interrotto agli studi grafici raggiungendo comunque un livello di dettaglio sufficiente per intraprenderne lo studio e lo sviluppo del modello tridimensionale. È stato di fondamentale importanza, anche se esiguo, il materiale documentale conservato presso il Centro Carlo Scarpa ospitato presso l’Archivio di Stato di Treviso. Grazie agli schizzi e studi preparatori, integrati da uno studio storico critico dell’architettura di Carlo Scarpa, è stato possibile elaborare una proposta approfondita delle diverse fasi progettuali che hanno condotto la chiesa ad assumere la configurazione finale. La modellazione della chiesa ha inoltre permesso di realizzare una sua restituzione tramite dei rendering, permettendo di mettere in risalto le particolari geometrie dell’architettura e dimostrare al meglio come gli ambienti interni della cappella avrebbero potuto assumere effetti diversi nel corso della giornata, grazie ai giochi di luce naturale che penetra da diverse sorgenti. La ricerca, quindi, ha permesso di confrontarsi e ragionare criticamente su una delle ultime opere incompiute del grande architetto veneziano.

Il progetto della chiesa di Santa Maria delle Rose di Carlo Scarpa a Rovigo. Analisi storico-critica e ipotesi di ricostruzione virtuale interoperabile.

PANFILO, LUCREZIA
2022/2023

Abstract

The subject of this thesis consists of an interpretative analysis of the unrealized project for the church of Santa Maria delle Rose in Rovigo, designed by the architect Carlo Scarpa in the late 1970s on commission from the city’s parish. The purpose was to elaborate a hypothetical reconstruction of the building conceived by Scarpa through the use of 3D modeling, able to integrate the results obtained by the historical analysis of the sources and the interoperable virtual reconstruction of the project starting from the graphic boards designed by the architect himself. The first part of the research is focused on the historical study of the various phases that concerned the need to build a new church, paying particular attention to the urban and social context in which the building would have been inserted and examining the urban evolution of the Commenda district east of Rovigo. The use of BIM (Building Information Modeling) methodology has allowed us to obtain a virtual, hypothetical reconstruction of the building designed by Carlo Scarpa. The concept of the project did not go beyond the mere realization of graphic sketches. However, this provided a sufficient level of detail in order to undertake the study and development of the three-dimensional model. Despite the fact that the documents were just a few, the material preserved at the Carlo Scarpa Center in the State Archives of Treviso was of fundamental importance. Thanks to the preparatory sketches and studies, supplemented by a critical historical study of Carlo Scarpa's architecture, it was possible to develop an in-depth proposal of the different design phases that led the church to assume its final configuration. The modeling of the church has also allowed for a graphic reconstruction through renderings, highlighting the particular geometries of the architecture and showing how the chapel’s interiors would have been throughout the day depending on how the light penetrated into the building. The research, therefore, has allowed us to confront and think critically about one of the last unfinished works of the great Venetian architect.
2022
The project of the church of Santa Maria delle Rose by Carlo Scarpa in Rovigo. Historical-critical analysis and hypothesis of interoperable virtual reconstruction.
L’oggetto di questa tesi di laurea consiste nell’analisi interpretativa del progetto irrealizzato per la chiesa di Santa Maria delle Rose a Rovigo, elaborato dall’architetto Carlo Scarpa alla fine degli anni Settanta su commissione dalla parrocchia della città. L’obiettivo è stato quello di giungere all’elaborazione di una ipotesi restitutiva dell’edificio pensato da Scarpa, mediante la modellazione grafica, in grado di integrare gli esiti ottenuti in sede di analisi storica delle fonti e la ricostruzione virtuale interoperabile del progetto a partire dalle tavole grafiche elaborate dall’autore. La prima parte della ricerca è centrata sullo studio storico delle vicende progettuali che hanno interessato l’esigenza di edificare una nuova chiesa, prestando particolare attenzione al contesto urbano e sociale nel quale l’edificio si sarebbe inserito ed esaminando l’evoluzione urbana del quartiere Commenda Est di Rovigo. L’utilizzo della metodologia BIM (Building Information Modeling) ha permesso di ottenere una ricostruzione ipotetica del progetto pensato da Carlo Scarpa, che si è interrotto agli studi grafici raggiungendo comunque un livello di dettaglio sufficiente per intraprenderne lo studio e lo sviluppo del modello tridimensionale. È stato di fondamentale importanza, anche se esiguo, il materiale documentale conservato presso il Centro Carlo Scarpa ospitato presso l’Archivio di Stato di Treviso. Grazie agli schizzi e studi preparatori, integrati da uno studio storico critico dell’architettura di Carlo Scarpa, è stato possibile elaborare una proposta approfondita delle diverse fasi progettuali che hanno condotto la chiesa ad assumere la configurazione finale. La modellazione della chiesa ha inoltre permesso di realizzare una sua restituzione tramite dei rendering, permettendo di mettere in risalto le particolari geometrie dell’architettura e dimostrare al meglio come gli ambienti interni della cappella avrebbero potuto assumere effetti diversi nel corso della giornata, grazie ai giochi di luce naturale che penetra da diverse sorgenti. La ricerca, quindi, ha permesso di confrontarsi e ragionare criticamente su una delle ultime opere incompiute del grande architetto veneziano.
Storia
Architettura
Chiesa
Scarpa
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/60566