Orizzonti urbani: il serbatoio sospeso Gramsci

Questa tesi si pone l’obiettivo di riflettere in merito all’estetica architettonica dei serbatoi sospesi dell’acquedotto nel Comune di Padova gestiti dall’azienda AcegasApsAmga. Questi elementi che fanno parte di un sistema idraulico più ampio, non vengono spesso considerati nella loro totalità come elementi positivi nel paesaggio, molto spesso vengono considerati negativamente in quanto costruiti con materiali freddi, come calcestruzzo armato, considerando maggiormente il lato funzionale rispetto a quello estetico. In seguito all’inserimento dell’intero territorio del Comune di Padova nella zona sismica classificata come livello 4 di pericolosità (molto basso), è diventata indispensabile la messa in sicurezza dei serbatoi sospesi dal punto di vista strutturale. L’azienda AcegasApsAmga inoltre ha formulato la richiesta e la necessità di rendere uniformi nell’aspetto esterno i serbatoi. La tesi propone un modello di facciata di rivestimento esterno da installare in tutti i serbatoi sospesi, uniformandoli esteticamente, dopo essere intervenuti con le opere di messa in sicurezza sismica. L’intervento architettonico è stato progettato con il principio di mantenere la forma esistente del serbatoio senza sostanziali cambi di forma e di dimensione. La facciata seguirà i principi dell’architettura cinetica, creando un effetto dinamico grazie all’azione del vento.