L'elaborato finale di laurea che segue si propone di affrontare il controverso rapporto tra la persona con disabilità, che non vede pienamente riconosciuti i propri diritti come essere umano, e la sua sessualità, ancora considerata un tabù. Viene attribuito all’istituzione sociale, educativa e familiare un ruolo di fondamentale importanza per il rispetto degli articoli presenti nella Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità sebbene, nella realtà quotidiana, persistono gli stereotipi e i pregiudizi nei confronti di queste persone. Nello specifico, non viene riconosciuta l’importanza di un’educazione sessuale che coinvolga tutti i cittadini poiché le persone con disabilità vengono considerate come angeli asessuati prive di desideri, impulsi e bisogni sessuali. Partendo da quest’ultimi e chiarendo i significati e i valori che utenti, familiari ed educatori attribuiscono a questo tema deve essere, invece, creata una progettazione educativa che, attraverso la partecipazione attiva dei soggetti, renda quest’ultimi autonomi e consapevoli di vivere la propria vita nel rispetto dei sentimenti e della corporeità propria e altrui.
Disabilità e sessualità: un tema dibattuto e controverso
NASCIMBEN, LAURA
2022/2023
Abstract
L'elaborato finale di laurea che segue si propone di affrontare il controverso rapporto tra la persona con disabilità, che non vede pienamente riconosciuti i propri diritti come essere umano, e la sua sessualità, ancora considerata un tabù. Viene attribuito all’istituzione sociale, educativa e familiare un ruolo di fondamentale importanza per il rispetto degli articoli presenti nella Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità sebbene, nella realtà quotidiana, persistono gli stereotipi e i pregiudizi nei confronti di queste persone. Nello specifico, non viene riconosciuta l’importanza di un’educazione sessuale che coinvolga tutti i cittadini poiché le persone con disabilità vengono considerate come angeli asessuati prive di desideri, impulsi e bisogni sessuali. Partendo da quest’ultimi e chiarendo i significati e i valori che utenti, familiari ed educatori attribuiscono a questo tema deve essere, invece, creata una progettazione educativa che, attraverso la partecipazione attiva dei soggetti, renda quest’ultimi autonomi e consapevoli di vivere la propria vita nel rispetto dei sentimenti e della corporeità propria e altrui.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/60798