CONFRONTO TRA I FABBISOGNI E LE RAZIONI REALI IN CAVALLI SPORTIVI E FATTRICI

The correct horse rationing in Italy is a thorny topic, that’s because a lot of people think of knowing exactly what their animals need or they lie to the owners saying that their horse ration is balanced and correct; that to save some money or effort. Sometimes mistakes append only because they were tech this way for a long time or because it’s always been that way. As it’s said in the text above, horses are animals that need a lot of hours during the day to eat; to maintain the correct gastric pH and for doing that they need to move kilometers a day to find food. Horses need a lot of water during the day, especially if the animal has exercise and you cannot suddenly change their diets. What the breeder must do is mimic as much as possible the natural ethnological and eating behaviour of the horse; in so doing the animal will be healthy and will have exceptional performances. Throughout INRA and NRC charts I found the nutritional value of different aliments that horses of the farm that I took as examples need, then I compared those values with the real farm rations to see if they’re doing the right job. The result demonstrates that the energy requirements for both animals are slightly too much. For the protein requirements, the ratio should be way less than the actual quantity. Lastly, the lysine requirements aren’t right they need to increase the amount because it’s one of the essential amino acids. In addition, I describe the digestive system in is complex and how it’s essential to pay attention to what and how we give to our animals. After the presentation, I repeated the importance of the frequency the hay needs to be given to the horses and of all the actions the breeder must be doing for all the needs to be met. By doing this the animals would have a long quality life.

Il corretto razionamento del cavallo in Italia è un argomento delicato, in molti credono di sapere esattamente le esigenze dei propri animali o mentono ai proprietari dicendo che la razione è corretta e bilancia così da poter risparmiare a danno dell’animale. La corretta alimentazione non viene seguita da molti perché costosa e faticosa e a volte si finisce per sbagliare completamente soltanto perché si è sempre fatto così oppure si seguono scorretti insegnamenti acquisiti. Come poi vedremo nel testo che segue, il cavallo è un animale che necessita di molte ore al giorno per nutrirsi, così da poter mantenere il proprio pH gastrico nella norma, e di un continuo muoversi per cercare cibo facendo molti chilometri al giorno. Necessita di molta acqua, soprattutto se fa attività e non gli si può cambiare dieta improvvisamente. Quello che l’allevatore deve fare, è cercare di mimare il più possibile il comportamento etologico e alimentare del cavallo in natura, così facendo avrà animali che stanno bene e con prestazioni eccezionali. Attraverso le tabelle guida dei due sistemi mondiali che valutano il valore nutrizionale degli alimenti, NRC ed INRA, ho calcolato i fabbisogni di due cavalli presi in esame dall’azienda in cui ho fatto tirocinio e poi gli ho confrontati con le razioni somministrate per verificarne l’adeguatezza. Il risultato dei calcoli e del confronto ha dimostrato che l’energia delle razioni di entrambi gli animali sono leggermente sopra al fabbisogno, la quantità di proteina è molto al di sopra delle necessità dell’animale e la lisina è scarsa e ne andrebbe aumentata la quantità considerando che è un amminoacido essenziale. Descrivo anche come funziona nel suo complesso l’apparato digestivo di questi animali e di come sia fondamentale fare attenzione a cosa e come si somministra al cavallo che abbiamo in cura. Nelle conclusioni ripeto l’importanza del numero di somministrazioni giornaliere del foraggio e delle azioni che l’allevatore dovrebbe compiere per fare in modo che i fabbisogni siano rispettati e che gli animali che alleva abbiamo una vita lunga e di qualità.