Lo sport rappresenta un fattore di protezione o di rischio per lo sviluppo di un'immagine corporea negativa e disordini del comportamento alimentare?

L’adolescenza è un periodo di grande cambiamento che implica la formazione di una nuova immagine di sé e del proprio corpo. Tali grandi trasformazioni si riflettono anche nella vita sportiva dell’adolescente. Se nell’idea comune lo sport rappresenta un fattore di sviluppo positivo per l’adolescente, è bene non trascurare quanto invece possa rivestire il ruolo di fattore di rischio per lo sviluppo di un’immagine corporea negativa e disturbi dell’alimentazione. Difatti moltissimi sport si focalizzano sulla forma corporea ed il peso, tra questi i cosiddetti leaness sport, che mettono maggiormente in discussione la propria immagine, predisponendo a disturbi quali anoressia, bulimia, binge eating, ortoressia e disturbi alimentari non altrimenti specificati. Il contesto sportivo svolge un ruolo fondamentale nel garantire il benessere fisico, psicologico e sociale dell’adolescente, e per questo le figure del coach e della famiglia devono essere preparati e competenti per supportare lo sviluppo positivo del giovane. Screening e prevenzione sono le migliori armi per controllare il fenomeno di diffusione di tali disturbi in particolar modo attraverso percorsi educativi. Il presente elaborato finale si propone di indagare la relazione tra sport, immagine corporea e disturbi del comportamento alimentare.